Seeds&Chips 2019, sarà quinta edizione: il Summit sempre più internazionale
Inizio il 6 maggio a FieraMilano Rho. Attesi anche quest'anno ospiti di livello mondiale, centinaia di speaker e conferenze sui temi del cibo, dell'innovazione e delle sfide del Pianeta
Nel 2019 Seeds&Chips sarà anche presente a Fancy Food Show di San Francisco (gennaio) e New York (giugno)
Obiettivo percorso globale: a settembre avrà luogo la nuova edizione Australiana del Summit a Melbourne. Aperti i tavoli di discussione per Africa e Cina
Milano, 9 ottobre 2018 – È stata presentata oggi – con l'eccezionale supporto istituzionale di Regione Lombardia - la quinta edizione di Seeds&Chips, The Global Food Innovation Summit, il più importante evento internazionale dedicato alla Food Innovation.
All'interno della cornice del 39° piano di Palazzo Lombardia, la nuova edizione del Summit è stata accolta dai Consolati rappresentanti i paesi di tutto il mondo: Equador, Uruguay, Slovenia, Turchia, Libano, Algeria, Tunisia, Brasile, USA, Australia, Romania, Kuwait, Lettonia, Bosnia ed Erzegovina, Estonia, Lituania, Israele, Francia, Messico, Paesi Bassi, Perù, Argentina e Finlandia. Il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana è intervenuto con un video messaggio di saluti e ringraziamenti, mentre sul palco si sono succeduti gli interventi di Walid Haidar, Decano del Corpo Consolare e Console Generale del Libano a Milano; Marco Gualtieri, Fondatore e Presidente di Seeds&Chips; Alessandro La Volpe, Vice Presidente IBM Cloud; Alan Christian Rizzi, Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega ai rapporti con le delegazioni internazionali.
Regione Lombardia e Seeds&Chips dunque uniti per guidare il futuro del sistema agroalimentare italiano e mondiale: è la sintesi di quanto emerso nel corso della presentazione odierna, con la città di Milano punto centrale del dibattito. Regione Lombardia è stata attore protagonista di Expo Milano 2015 e da allora il Summit, nato nel capoluogo lombardo, ne sostiene con forza l'eredità, i messaggi e la portata globale.
"È per noi un grande privilegio ricevere l'appoggio e il sostegno concreto di Regione Lombardia e avere così al nostro fianco un partner di primaria importanza per portare avanti l'eredità di Expo Milano 2015 – ha commentato Marco Gualtieri, Fondatore e Presidente di Seeds&Chips. Il mondo, per la prima volta, si è trovato insieme a parlare del cibo al centro di una matrice enorme e primaria, e delle sfide legate alla crescita della popolazione mondiale, al cambiamento climatico, all'urbanizzazione, ad una parola fondamentale per oggi e per i prossimi decenni, la sostenibilità. Pensai che Expo sarebbe stato un enorme successo ma, che per essere tale, avremmo dovuto portare avanti i temi dell'Esposizione universale e tutto quello che rappresentava, mantenendo al centro Milano e l'Italia. Nello stesso anno a New York le Nazioni Unite approvavano i Sustainable Development Goals per il 2030 e a Parigi quasi tutti i paesi del mondo sottoscrivevano l'accordo Cop21 per combattere il cambiamento climatico. Eventi che uniti generano una svolta epocale per tutti i settori economici, accomunati dal concetto di sostenibilità e dove il cibo è il fattore trasversale e dominante. Abbiamo creato la prima edizione di Seeds&Chips consapevoli che fosse importante rappresentare e valorizzare tutto ciò, mantenendo con noi tre pilastri fondamentali: la presenza ed il coinvolgimento vero e pratico dei giovani, i Millennial ma anche i teenager; la continua ricerca e presentazione di soluzioni e modelli; una forte identità internazionale. Questa quinta edizione di Seeds&Chips sarà un nuovo punto di partenza, consapevoli che tanto è stato fatto, ma molto resta ancora da fare".
"Seeds&Chips contribuisce a tenere alto il livello del confronto sulle tematiche emerse durante Expo Milano 2015, rappresentandone, dunque, la naturale evoluzione – ha aggiunto Alan Christian Rizzi, Sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega ai rapporti con le delegazioni internazionali, leggendo il saluto del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, impegnato in una missione istituzionale all'estero. Food security e food safety, lotta allo spreco alimentare, sostenibilità del mondo agricolo: questi sono temi che la nostra Giunta regionale vuole affrontare con serietà e urgenza. Ben vengano, dunque, manifestazione come Seeds&Chips che stimolano il dibattito, attraverso il coinvolgimento di autorevoli esponenti provenienti da tutto il mondo. La Lombardia è la prima regione agricola d'Italia e territorio di grande tradizione culinaria ed enogastronomica, con decine di prodotti certificati. La crescita e la prosperità del settore agroalimentare non possono, tuttavia, prescindere da elementi quali l'innovazione e la ricerca, oggi fondamentali per competere in un mercato sempre più agguerrito. Il connubio tra agroalimentare, ricerca e impresa in Lombardia è molto forte. Ne è un esempio il Cluster di Alta Tecnologia Agrofood Lombardia, che crea sinergie tra alcune delle maggiori Università, grandi imprese, PMI e realtà della ricerca lombarda per esplorare le nuove possibilità dell'agritech e dell'industria 4.0. Il capoluogo lombardo, inoltre, ospita il 10% delle startup del settore food d'Italia, mentre il'8,5% è presente nel territorio di Bergamo. Questi sono gli elementi che vogliamo valorizzare e sviluppare".
"Dopo il successo di Expo – ha evidenziato il sottosegretario Rizzi nel chiudere l'incontro – questa quarta edizione della manifestazione, patrocinata dalla Regione Lombardia, conferma Milano come capitale mondiale del 'food'. Eventi come questo fanno risaltare la città come punto di riferimento internazionale per le più importanti iniziative legate all'alimentazione, alle innovazioni e all'analisi dei nuovi trend del settore. Un laboratorio cosmopolita di idee e progetti dove ricerca e genialità italiana si fondono per creare nuove prospettive di sviluppo che potranno andare a beneficio della nostra economia e dell'umanità intera".
OBIETTIVO PERCORSO GLOBALE
Seeds&Chips 2019 avrà luogo dal 6 al 9 maggio a FieraMilano Rho, in concomitanza con TUTTOFOOD. Quattro giorni di conferenze e incontri sui grandi temi legati al food e all'innovazione in questo campo, dal climate change alla robotica, dall'e-commerce alla precision agriculture, dal food waste alla circular economy; una parte espositiva con start up, aziende, incubatori che presenteranno le loro proposte tecnologiche; centinaia di speaker internazionali, investitori e policy maker da tutto il mondo per confrontarsi sulle maggiori sfide globali.
Un nuovo focus speciale sarà dedicato al tema dell'acqua, una delle maggiori sfide dei prossimi anni a livello globale e grande successo della recente edizione, con la Call for Ideas WaterFirst! a riunire ben 65 progetti provenienti da paesi di 4 continenti.
Il Global Summit ha recentemente annunciato la partnership con il Governo dello Stato di Victoria e Food + Wine Victoria per realizzare Seeds&Chips Australia, nella città di Melbourne nel settembre 2019. Sarà un evento internazionale incentrato sull'innovazione nell'agrifood e mira ad essere il punto di riferimento per la food innovation non solo in Australia, ma in tutto il sud est asiatico con conferenze, dibattiti, forum, workshop, business meeting e premiazioni per parlare di cibo e innovazione a 360°.
Già in essere l'accordo triennale di joint venture siglato da Seeds&Chips con Specialty Food Association, l'organizzazione americana fautrice di Fancy Food Show, la rassegna più famosa e antica d'America dedicata al cibo. A partire dalla doppia edizione 2018 e per le successive tre, Seeds&Chips sarà presente a Winter Fancy Food Show di San Francisco (gennaio 2019) e Summer Fancy Food Show di New York (giugno 2019).
Saranno tantissimi i paesi del Mondo che interverranno alla quinta edizione e che saranno rappresentati da istituzioni, aziende e startup: Germania, Olanda, San Marino, Israele e Australia i primi confermati.
Inoltre, per discutere di cibo e innovazione con le migliori pratiche e politiche inerenti la sostenibilità ambientale, saranno presenti diversi Paesi dell'Africa, continente considerato di primario valore strategico al pari della Cina, e con cui potranno seguire presto nuovi annunci di accordo internazionale.
MILLENNIAL E GENERAZIONE Z
I veri protagonisti di Seeds&Chips saranno ancora i giovani e giovanissimi: non solo la generazione dei millennial, ma anche la generazione Z dei "teens": grande attenzione verrà prestata ai giovani a cui saranno dedicati alcuni format innovativi: ogni conferenza avrà almeno un relatore al di sotto dei 30 anni e verrà aperta da un Teenovator – ragazzi dai 13 ai 19 anni particolarmente attivi nel settore della food innovation e protagonisti della food revolution in atto. Non mancherà il Give Me 5!, dove giovani innovatori avranno la possibilità di incontrare i top leader e presentare loro, in 5 minuti, il proprio progetto, fare domande, e trarne ispirazione per il futuro.
OSPITI E SPEAKER
Tra gli speaker internazionali di questa quinta edizione hanno già confermato la loro presenza: Howard Yana Shapiro, Chief Agriculture Officer Mars Incorporated; Giovanni Battistini, Senior Vice President Open Innovation Science Ferrero; Alexandre Bastos, Director Global Innovation Givaudan International; Danielle Nierenberg, President Food Tank, Andrew Ive, Founder Big Ideas Ventures; Victor E. Friedberg, Co-Founder S2G Ventures e Founder and Chairman FoodShot Global; Bernardo Hernández, Entrepreneur e Executive Chairman Citibox; SAR Principessa Viktoria de Bourbon de Parme e Donald Kaberuka, presidente dell'African Development Bank fino al 2015, oggi presidente del Global Advisory Council dell'Africa Leadership University e nel board of trustees della Rockefeller Foundation.
Inoltre, a rappresentare i grandi centri di food innovation a Seeds&Chips interverranno Natalie Shmulik, CEO The Hatchery Chicago e Angeline Achariya, CEO Monash Food Innovation Centre.
Infine, sarà tra i leader di questa edizione Olusegun Obasanjo, ex Presidente della Nigeria, insieme a rappresentanti del Forum dei Re, l'organizzazione che riunisce Principi, Sceicchi e leader dei paesi africani attorno ai temi della pace, dello sviluppo economico e della cooperazione socio-culturale.
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