CRESCE L'EXPORT ITALIANO DI PRODOTTI PER IL MONDO RELIGIOSO
IL PUNTO SUL MERCATO ALLA FIERA "DEVOTIO 2019" A BOLOGNA
Aumentano gli espositori della manifestazione, che apre un secondo padiglione
Grande successo nel mondo per l'Italian style nel settore dei prodotti religiosi. La produzione italiana è apprezzata soprattutto per l'oggettistica devozionale (come i rosari, le medagliette e le statuine), nei paramenti per la liturgia e anche negli arredi sacri, calici, ostensori ed altri oggetti per il culto. Grandi acquirenti in Europa si confermano le zone che ospitano i principali santuari, da Lourdes a Fatima fino a Medjugorje, mentre si registra negli ultimi anni una notevole crescita dei Paesi asiatici, con in testa Corea, Giappone, Filippine e anche Cina. Non meno attivi il Nord e il Sud America e pure il grande continente africano, grazie soprattutto alle presenza delle comunità religiose missionarie. Il punto su questo mercato sarà fatto a "Devotio 2019", la seconda edizione della manifestazione fieristica sui prodotti e i servizi per il mondo religioso, che si svolgerà dal 17 al 19 febbraio 2019 a BolognaFiere. Negli ultimi mesi, le produzioni italiane hanno riscosso un buon successo commerciale nelle principali fiere internazionali specializzate, come la statunitense "Catholic Marketing Network" a Lancaster (Pennsylvania), la brasiliana "ExpoCatòlica" a San Paolo e la polacca "Sacroexpo" a Kielce, che hanno tutte visto la presenza di "Devotio".
"Lo stile italiano nei prodotti religiosi piace molto all'estero, anche perché il nostro Paese ospita la Santa Sede ed è dunque considerato più vicino alla fede", conferma Valentina Zattini, amministratore delegato di Officina Eventi, la società organizzatrice della fiera bolognese. "La prossima edizione di 'Devotio' vorrà essere un'occasione per fare il punto su questo mercato e per offrire un luogo di incontro e di business tra produttori, grossisti e rivenditori al dettaglio. In questi mesi, siamo stati impegnati in un'importante attività promozionale all'estero per attrarre il maggior numero di buyer internazionali, che verranno a Bologna per conoscere la produzione delle nostre aziende, ma anche la nostra cultura e tradizione cattolica".
In crescita anche i numeri di "Devotio". Lo scorso anno, la fiera si era sviluppata su un unico padiglione (per una superficie totale di circa 5mila mq), con la presenza di 123 espositori e 1.600 buyer e visitatori. Ad oltre 4 mesi dall'inaugurazione della prossima edizione, il primo padiglione è già sold-out e ne è stato dunque aperto un secondo: l'area espositiva già venduta è di circa 6,5mila mq (+30%) ed è previsto che aumenti ancora. Sale anche il numero degli espositori rispetto al 2017, con un incremento ad oggi del +6% per le aziende italiane e di oltre il +10% per quelle estere. "Siamo molto soddisfatti di questi risultati e confidiamo che nei prossimi mesi questi numeri crescano ancora", spiega Valentina Zattini. "I maggiori produttori italiani e anche le aziende leader straniere hanno deciso di partecipare a 'Devotio 2019', confermando che questa manifestazione è una nuova occasione di dialogo del mondo della produzione, della progettazione e dei servizi religiosi con le istituzioni ecclesiastiche e gli addetti ai lavori".
Bologna, 11 ottobre 2018
Nessun commento:
Posta un commento