Aperte le Iscrizioni agli Stati Generali della Green Economy Ecomondo, 5 e 6 novembre 2014

APERTE LE ISCRIZIONI AGLI STATI GENERALI DELLA GREEN ECONOMY ECOMONDO, 5 E 6 NOVEMBRE 2014 LO SVILUPPO DELLE IMPRESE DELLA GREN ECONOMY PER USCIRE DALLA CRISI ITALIANA Aprono oggi le iscrizioni agli Stati Generali della Green Economy 2014. La due giorni di confronto e dibattito, promossa dal Consiglio Nazionale della Green Economy in collaborazione con i Ministeri dell'Ambiente e dello Sviluppo Economico e con il supporto tecnico-organizzativo della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, si terrà il 5 e 6 novembre prossimi a Rimini Fiera nell'ambito delle manifestazioni Ecomondo, Key-Energy e Cooperambiente. La partecipazione agli Stati Generali è gratuita. Effettuando la registrazione è possibile ricevere via email e stampare il biglietto di ingresso gratuito alla Fiera.  REGISTRATI IN POCHI PASSI: Vai su www.statigenerali.org/partecipa Inserisci questa PASSWORD per accedere al form di registrazione: F5STG  Completa i passaggi e stampa il biglietto pdf I lavori degli Stati Generali verranno aperti la mattina del 5 novembre dal Ministro dell'Ambiente con interventi di rappresentati di istituzioni e organizzazioni europee. I lavori proseguiranno nelpomeriggio del 5 novembre in 7 sessioni tematiche di approfondimento e consultazione. I risultati della discussione verranno presentati la mattina del 6 novembre in occasione della sessione conclusiva alla presenza del Ministro dello Sviluppo Economico.  Nel complesso saranno quasi 100 i relatori che parteciperanno, tra i quali rappresentanti istituzionali, imprese e organizzazioni di imprese, mondo della ricerca e associazioni. In allegato il programma draftdella due giorni.  La terza edizione degli Stati Generali della Green Economy sarà presentata in una Conferenza stampa a Roma presso la Sala Stampa del Ministero dell'Ambiente il 14 ottobre 2014 alle ore 11.00 alla presenza del Ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, il Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, Edo Ronchi, e il Presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni. In questa occasione oltre alla presentazione dei contenuti e del programma dell'edizione 2014 verranno descritti e commentati gli interessanti risultati dell'Indagine sugli orientamenti degli imprenditori della green economy, condotta tra aprile e maggio del 2014 dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile in collaborazione con le organizzazioni delle imprese del Consiglio Nazionale della Green Economy. L'iniziativa, a cui è dedicata la prima notizia della newsletter, ha raggiunto un successo incredibile, coinvolgendo oltre 400 imprenditori, rappresentativi dei settori più importanti della green economy italiana.  Per conoscere le attività degli Stati Generali della Green Economy  Per scaricare il programma draft degli Stati Generali della Green Economy

INDAGINE SUGLI ORIENTAMENTI DEGLI IMPRENDITORI DELLA GREEN ECONOMY . Sarà presentata, nel corso della Conferenza stampa di lancio degli Stati Generali della Green Economy 2014 presso la Sala Stampa del Ministero dell'Ambiente il 14 ottobre 2014 alle ore 11.00 alla presenza del Ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti l'Indagine sugli orientamenti degli imprenditori della green economy, che ha coinvolto 437 imprese di diverse dimensioni (micro, piccole, medie e grandi), distribuite su tutte le aree del paese (nord ovest, nord est, centro, sud e isole), di tutti i settori più rappresentativi della green economy italiana (agroalimentare di qualità ecologica, riciclo di rifiuti, altri beni e servizi di elevata qualità ecologica, energie rinnovabili, efficienza energetica, servizi per l'ambiente). Il sondaggio è stato articolato attraverso 56 affermazioni, relative a 8 argomenti ritenuti strategici nell'ottica di una green economy. Per ciascuna affermazione è stato chiesto ai soggetti intervistati di indicare il proprio livello di adesione e, sulla base delle risposte registrate, è stato prodotto un Indice di consenso.  Dai dati emerge che gli imprenditori coinvolti svolgono attività a valenza ambientale. L'indagine dimostra come queste attività siano cresciute negli anni, sotto il profilo qualitativo operando un salto culturale verso un orientamento chiaramente green. Alla base di questo processo di crescita, si possono individuare diversi fattori: l'ambiente non è più percepito come ostacolo o vincolo, ma sempre più spesso come opportunità di nuovo sviluppo; la recessione economica sta spingendo verso la ricerca di prodotti e processi più green; la crescita della sensibilità e della richiesta di qualità ambientale non è certo sfuggita all'attenzione di una vasta parte degli imprenditori e ha alimentato in loro un mix di convinzioni e convenienze dagli effetti positivi per lo sviluppo di una green economy.

ASSEMBLEA NAZIONALE PROGRAMMATICA SULLA RESPONSABILITÀ ESTESA DEL PRODUTTORE . La Responsabilità Estesa del Produttore è stato il tema dell'Assemblea Nazionale Programmatica, organizzata dal Consiglio Nazionale della Green Economy in collaborazione con il Gruppo di lavoro "Ecoefficienza, rinnovabilità dei materiali e riciclo dei rifiuti" il 16 settembre scorso, che ha registrato il coinvolgimento di oltre 310 iscritti, tra stakeholder del mondo delle imprese, delle istituzioni, delle associazione ambientaliste. La Responsabilità Estesa del Produttore (Rep) può essere definita come una strategia di protezione ambientale volta a ridurre l'impatto di un prodotto o di una merce, rendendo il produttore responsabile del loro intero ciclo di vita, in particolare per il ritiro, il riciclo e lo smaltimento finale. L'Unione Europea ha più volte sottolineato l'importanza del ruolo degli schemi di Rep come strumenti chiave per migliorare la gestione dei rifiuti, affrontando il tema anche nel recente Consiglio informale dei Ministri dell'Ambiente europeo che si è svolto a Milano. Il Gruppo di Lavoro sta recependo i commenti e le osservazioni sul Documento Programmatico, aperto alla consultazione, che a breve sarà disponibile sul sito web www.statigenerali.org

IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLA GREEN ECONOMY: IN VIA DI DEFINIZIONE I DOCUMENTI DI PROPOSTE CHE VERRANNO PRESENTATI E DISCUSSI AGLI STATI GENERALI DELLA GREEN ECONOMY 2014 . Le 67 organizzazioni di imprese rappresentative della green economy italiana, che costituiscono il Consiglio Nazionale della Green Economy, si riuniranno il prossimo 9 ottobre a Roma presso la Sala Europa del Ministero dell'Ambiente. Questo momento di incontro e confronto sarà l'ultimo prima di Ecomondo. L'obiettivo della riunione è discutere e approvare le proposte che verranno presentate a Rimini. Alcuni numeri del processo partecipativo, unico in Italia nel suo genere: 10 i gruppi di lavoro su 10 settori strategici; 400 gli esperti coinvolti in tutta Italia; 4.000 gli stakeholder che che sono stati coinvolti nel processo degli Stati Generali della Green Economy tra il 2012 e il 2013. Il Consiglio Nazionale della Green Economy nasce per sviluppare una piattaforma di proposte strategico–programmatica volta a fornire, attraverso un Green New Deal, una via d'uscita dalla crisi economica e climatica e una chiave per il rilancio di investimenti e occupazione. Gli Stati Generali della Green Economy saranno il palcoscenico ideale per promuovere, attraverso il dialogo con gli interlocutori istituzionali che saranno presenti a Rimini, un nuovo orientamento dell'economia italiana verso una green economy e per aprire nuove possibilità di sviluppo, durevole e sostenibile.