Riprende l'appuntamento con il salone internazionale del vino dal 9 al 12 aprile che vedrà protagoniste, quest'anno, allo stand della Cantina Pizzolato, le nuove etichette della linea di vini senza solfiti: Cabernet, Merlot, Rosso Convento e Prosecco senza solfiti il cui packaging è stato valorizzato con carta naturale, riciclata e certificata, dove la libellula rimane il simbolo di purezza di un posto incontaminato che da sempre contraddistingue i vigneti della cantina biologica di Villorba. La qualità e il gusto dell'intera linea rispecchiano la freschezza e la purezza che l'etichetta trasmette. Caratteristiche molto apprezzate nel mercato americano dove la linea sta riscontrando il maggior successo. "Dopo un viaggio negli Stati Uniti, assieme al nostro importatore, siamo tornati in cantina convinti di poter offrire un vino senza solfiti al mercato americano un vino che, con la certificazione USDA Organic, l'America definisce 100% biologico – ci è subito sembrato un bel valore aggiunto da regalare ai nostri vitigni internazionali di Merlot & Cabernet. Grazie a questa scelta e ai risultati di qualità raggiunti siamo ora una delle cantine biologiche più conosciute negli USA grazie a vetrine importanti che eccellono nel settore biologico" commenta Sabrina Rodelli, responsabile commerciale della cantina Pizzolato.
Non sarà l'unica novità, infatti domenica 9 aprile allo stand si potranno incontrare gli ambasciatori scelti per il mercato inglese dalla Cantina Pizzolato, i leoni della squadra "Benetton Rugby", che da quest'anno l'azienda sostiene nel campionato Guinness Pro 12. Gli atleti saranno a disposizione per autografi e gadgets. Per chi non potesse partecipare al Vinitaly, infine, la cantina Pizzolato ha organizzato un "fuori Vinitaly" direttamente in casa propria, dalle 18.00 alle 21.00 del 12 Aprile, si potrà partecipare ad un intenso tour di degustazioni guidate e gratuite dei vini biologici di punta e in particolare delle etichette senza solfiti. Un evento dove la passione, le persone e i vini potranno riunirsi in momenti di incontro e di piacere legati al frutto del lavoro dell'uomo.
--
www.CorrieredelWeb.it
Nessun commento:
Posta un commento