Inaugurata a Scandicci la prima edizione di Leatherzone
Il salone, dedicato all'innovazione e alla tecnologia del settore pellettiero, resterà aperto fino a sabato. Una manifestazione che aspira a diventare un appuntamento fisso nel "cuore" del distretto del luxury leather italiano e un laboratorio di idee contro la crisi e la concorrenza internazionale.
Innovazione, tecnologia, aggregazione, formazione. Un poker di risorse per mantenere vivo e rilanciare il made in Italy nel settore della pelletteria di lusso, un comparto che in territorio fiorentino – nei comuni di Scandicci e Pontassieve – trova il suo principale polo produttivo su scala nazionale.
E' questo il messaggio lanciato ieri dal sindaco di Scandicci, Simone Gheri, e da Andrea Calistri, presidente di Centropercento Italiano, il consorzio a cui è stata affidata l'organizzazione della manifestazione, sul palco inaugurale della rassegna.
"L'amministrazione – ha detto Gheri – è ben consapevole del ruolo strategico svolto dal settore pellettiero nell'economia e nello sviluppo del comune e dell'intera area ed è convinta che essa debba essere sostenuta, anche a livello politico, facendo quadrato a difesa della ! nostra e ccellenza". In piena sintonia con lui anche Andrea Calistri, il quale ha rimarcato tra l'altro come "l'unione virtuosa di buon gusto e know how, aggiornamento tecnologico e innovazione, idee e proposte" sia l'unica "benzina" che possa sostenere il luxury leather in questo difficile momento congiunturale. "Questo salone – ha aggiunto – è una vetrina non solo per l'innovazione di prodotto, ma per l'innovazione di processo, a cui è dedicato un intero padiglione".
Una prospettiva guardata con grande attenzione dai moltissimi addetti ai lavori presenti. E' invece toccato a Karlheinz Hofer, presidente dell'Alta Scuola di Pelletteria Italiana insistere sulla fondamentale funzione esercitata dalla formazione per il futuro del distretto: "Investire nella cultura e nella preparazione delle nuove generazioni - ha affermato – è il migliore investimento per garantire un domani alla nostra tradizio! ne" .
Il ciclo dei dibattiti di Leatherzone continua domani alle 17.00 con l'attesissimo workshop "La gestione sostenibile della filiera – un percorso strategico di responsabilità sociale e un processo di cambiamento culturale", con l'intervento dell'Assessore regionale alle Attività Produttive, Lavoro e Formazione Gianfranco Simoncini, Rossella Ravagli, Corporate Social and Environmental Responsibility Manager di Gucci, Andrea Calistri, Presidente del Consorzio Centopercento Italiano e Rossella Giannotti, Presidente del Consorzio "Assa".
Per maggiori informazioni sul Salone e sugli altri convegni e workshop previsiti: www.leatherzone-fair.it
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