Dal 11 al 17 aprile 2016, la manifestazione punto di riferimento del mondo del tunnelling racconta all'estero la proposta scientifica di questa edizione
EXPOTUNNEL 2016:PRESENTA AL BAUMA DI MONACO DI BAVIERA UNA EDIZIONE INNOVATIVA
Stand n. 5, area Ingresso Est
Tre iniziative di approfondimento: con Società Italiana Gallerie, con CERTeT - Università Bocconi e Ambasciata di Svizzera in Italia, e con ordine dei Geologi dell'Emilia Romagna 14 aprile 2016, Bologna – Tante novità per ExpoTunnel, il Salone Professionale delle Tecnologie per il Sottosuolo e delle Grandi Opere, (dal 19 al 21 al quartiere fieristico di Bologna), che dinamico e sempre attento al cambiamento e agli approfondimenti scientifici e tecnici del settore si ripropone nuovamente con una serie di iniziative di carattere internazionale per l'edizione 2016. La presenza BAUMA di Monaco (dal 11 al 17 aprile) e successivamente al WTC 2016 - The World Tunnel Congress di San Francisco (dal 22 al 28 aprile) ha lo scopo di promuovere la platea globale e le eccellenze del tunnelling. ExpoTunnel, è entrato a far parte delle manifestazioni di BolognaFiere e in modo permanente della nuova piattaforma SAIE: con il suo contributo d'eccellenza e di internazionalizzazione ormai consolidato da due edizioni di successo a Bologna, ExpoTunnel è nato da una idea innovativa di Conference Service, società felsinea che continua a gestire il format dell'evento e dei contenuti nella sua complessità, in continuità con le due edizioni passate. "Gottardo: un anello per l'Europa", sarà oggetto del convegno internazionale della mattinata del 20 ottobre 2016, collegato a un'area espositiva dedicata all'interno di ExpoTunnel: è organizzato con la preziosa collaborazione scientifica e istituzionale di CERTeT - Università Bocconi e Ambasciata di Svizzera in Italia, Malta e San Marino. Il convegno è coordinato dal Prof. Lanfranco Senn, Responsabile scientifico CERTeT, Università Bocconi. Tra i relatori, alcuni professori dell'Università Bocconi ed esperti dei corridoi TNT europei, esponenti dell'Ambasciata Svizzera e della Confederazione Svizzera, aziende italiane e estere che hanno lavorato alla grande opera. Il Nuovo corridoio multimodale Italia-Svizzera sarà oggetto di questo approfondimento di assoluta rilevanza, non solo per le implicazioni nell'edilizia e nelle grandi opere ma anche per lo sviluppo territoriale che coinvolge il trasporto ferroviario e su gomma di merci e persone, l'alta velocità, i porti e gli interporti, la governance dei territori. Un "anello" che corre dai porti liguri del Nord Ovest dell'Italia fino al Nord Europa (Corridoio TNT Genova-Rotterdam). ExpoTunnel continua a dare voce alla all'ingegneria italiana e internazionale, con aziende e professionisti, riconosciuti all'estero per i progetti realizzati e per l'attenta ricerca innovativa. Importante partner della manifestazione è la SIG- Società Italiana Gallerie, membro italiano della ITA- International Tunnelling Association, federazione internazionale che rappresenta il mondo tunnelling. Società Italiana Gallerie quest'anno cura il convegno "Le sfide per la realizzazione di grandi opere in sotterraneo: progettazione, costruzione e gestione di opere complesse e sfidanti", il pomeriggio del 20 e la giornata del 21 ottobre 2016. Si affrontano i materiali, le tecniche e i problemi da risolvere nella costruzione di grandi opere nel sottosuolo analizzando anche quelle a livello mondiale che sono le sfide per il futuro. La storia dell'uso del sottosuolo da parte dell'uomo è molto lunga (almeno in una scala temporale umana), ricorda la Società Italiana Gallerie, ma non è cambiata troppo nell'utilizzo di caverne per migliaia di anni. Poi l'avvento dell'industrializzazione nel XIX secolo ha cambiato lo stato delle cose: sono stati perforati i primi grandi trafori ferroviari attraverso le montagne, scavati i primi canali in galleria, costruite le prime metropolitane. Oggi la SIG con ques to nuovo incontro di studio sulla realizzazione di grandi opere in sotterraneo: vuole ricordare la passione e professionalità con cui occorre, come scrivono in un loro testo sull'argomento "aggiornare la conoscenza e migliorare le procedure, i mezzi e i materiali per agevolare l'inarrestabile conquista dello spazio sotterraneo per potere lasciare all'uomo la luce del sole". "I grandi impianti di Geotermia. Stoccaggio di calore e District Heating" è invece il convegno organizzato nella giornata inaugurale del 19 ottobre 2016 di ExpoTunnel dall' Ordine dei Geologi dell'Emilia Romagna, sempre attivi nella comunicazione e divulgazione scientifica su temi che coinvolgono il territorio italiano e non solo. La sfida dei cambiamenti climatici e le trasformazioni degli scenari geoenergetici mondiali impongono una riflessione approfondita sulle strategie energetiche delle nazioni e delle città, che possono trovare nella geotermia una soluzione efficace. Una riflessione anche sul coraggio, sulle conoscenze e le tecnologie già applicate in numerosi casi di successo che verranno illustrati. Tra le novità dell'edizione 2016, c'è un nuovo ingresso nel Comitato Promotore di ExpoTunnel: CMC Cooperativa Muratori e Cementisti di Ravenna, una realtà che è stata fondata nel 1901 e oggi è tra le più importanti in Europa e la quinta impresa di costruzioni in Italia. Attiva a livello internazionale nei settori dei trasporti, opere idrauliche e irrigue, edilizia, ecologia e ambiente, opere portuali e marittime nel 2014 ha fatturato circa 1,1 miliardi di euro. All'estero, dove opera da oltre 30 anni, C.M.C. registra oltre il 60% del suo fatturato ed è presente in circa 30 Paesi fra i quali Sudafrica, Kenia, Angola, Algeria, Cina, Cile, India, Nepal, Libano, Svezia e USA. Nel 2011 C.M.C. è entrata nel mercato Nord Americano grazie all'acquisizione di una società, la LM Heavy Civil Construction con sede a Boston. Nel 2013 ha acquis ito il 33% di una seconda società americana, la Difazio con sede a New York. | |||
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