(Parma, 4 marzo 2014) - La 17° edizione di Cibus avrà caratteristiche nuove trasformando il tradizionale Salone Internazionale in una fiera multicanale, aperta a tutta la filiera alimentare, sia produttiva che distributiva. Un’evoluzione dettata dal mercato, ma anche dall’imminente evento internazionale Expo 2015.
Molti dei buyer incontrati nelle tappe 2013 e 2014 del “Cibus Market Check” (Stati Uniti, Brasile, Russia, Tailandia, Giappone) saranno presenti a Cibus 2014. Grazie ad un forte investimento nell’incoming sono attesi oltre mille buyer esteri nel solo programma VIP organizzato appositamente da Cibus, provenienti dai principali mercati americani, sudamericani, europei, mediorientali, arabi, e soprattutto asiatici.
I Paesi Focus di Cibus 2014 saranno per l’Europa: Germania, Francia, Regno Unito, Svizzera e Benelux; per gli extra-europei: Stati Uniti d’America, Canada, Brasile, Giappone e Russia. Un’attenzione particolare sarà riservata ai Paesi del mercato del Sud Est Asiatico “ASEAN”, grazie anche al grande successo dell’iniziativa congiunta Cibus/Anuga-Fiera di Colonia che ha portato nel 2013 cento aziende italiane alla fiera “Thaifex” di Bangkok, una esperienza che conterà su un raddoppio degli espositori Italiani nel 2014. La collaborazione tra Fiere di Parma e Fiera di Colonia si è mostrata così efficace che si progetta di intervenire in Cina, a Pechino, con lo stesso format di collettiva co-gestita dai due enti fieristici.
L’export non dovrà essere esclusiva delle grandi aziende alimentari, ma dovrà coinvolgere anche le medie e le piccole imprese. In questo contesto si inquadra la nuova area “Italian Region B2B” organizzata a Cibus 2014 dove le PMI delle regioni, che producono i sapori tipici italiani, potranno valorizzare le loro produzioni agli occhi degli importatori esteri alla ricerca di specialità di fine food.
“Siamo riusciti a proporre a produttori e distributori una edizione di Cibus rinnovata e sempre più confacente alle esigenze dei mercati – spiega Elda Ghiretti, Cibus Brand Manager – ottenendo un’ottima risposta tanto che abbiamo già occupato tutti i 130 mila metri lordi di superfice disponibile e abbiamo numerosi espositori in lista d’attesa” .
IL PROGRAMMA DI CIBUS 2014
Al di là del profilo commerciale, si conferma il ruolo di Cibus come laboratorio di analisi, idee e strategie orientato a dare risposta agli interrogativi posti dalla contrazione dei consumi e proporre soluzioni per la ripresa.
Tanti gli eventi e le iniziative speciali, illustrati in dettaglio sul sito di Cibus, http://www.cibus.it/iniziative/ .
Tra questi: il convegno della Nielsen e dell’Università di Parma su come utilizzare la leva della promozione nella distribuzione (con Giampiero Lugli, professore di marketing distributivo); l’area “Cibus nel Dettaglio” con 100 espositori, scelti tra i fornitori di Lekkerland, società internazionale leader di distribuzione di prodotti dolciari, bevande ed articoli d'impulso in Italia, che darà spazio al mondo del dettaglio; l’area “Food Service”, un’educational per individuare focus e tendenze della ristorazione Fuori Casa; “Cibus Bollicine” che propone una vasta gamma di spumanti e vini mossi da abbinare al food made in Italy; i progetti dedicati all’area del biologico, del gluten free e degli alimenti surgelati. .
E poi ancora: il concorso Alma Caseus dedicato alle aziende e a professionisti del settore caseario organizzato da Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana; l’ormai collaudato concorso EcoTrophelia organizzato da Federalimentare per gli studenti universitari interessati alla eco-innovazione nei prodotti agro-alimentari; i microbirrifici di MicroMalto.
Complementare a Cibus, si terrà la quinta edizione di Pianeta Nutrizione & Integrazione forum interdisciplinare sulla sana nutrizione con seminari di medici e società scientifiche ed una sezione espositiva di prodotti alimentari salutistici.
Totalmente cambiato ed ampliato il fuori salone di Cibus, “CibusLand”, con degustazioni ed eventi nelle strade di Parma, un’area dedicata ai food blogger che interagiranno con gli espositori di Cibus, una grande Lounge “After Cibus” riservata a visitatori ed espositori all’interno del palazzo del Governatore sviluppato in collaborazione con le realtà più dinamiche che nel mondo promuovono la passione del cibo italiano.
Numerosi anche i convegni ( http://www.cibus.it/convegni/ ) a partire dal quello inaugurale che farà il punto sullo stato dell’arte del comparto, l’Assemblea annuale di Federalimentare che si tiene tradizionalmente a Cibus, i tre Focus country su Cina, India e Sud Est Asiatico, le opportunità fornite dal Programma europeo Horizon 2020 (in collaborazione con ENEA) e il focus sulle più interessanti tecnologie di efficienza energetica nell’industria agro-alimentare promosse dal progetto europeo SINERGIA. Ed inoltre: “Promuovere il made in Italy, lezioni dall’estero”, evento che prevede un riconoscimento alle catene distributive estere che meglio hanno valorizzato il prodotto alimentare made in Italy ed un dibattito con produttori e retailer italiani su cosa si stia facendo in Italia per promuovere i prodotti nazionali; “Alimentiamo le vendite”, convegno sul mondo della ristorazione organizzata ed il travel retail, con testimonianze delle imprese attive nel duty free e negli spazi travel.
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