LA FILIERA BIOLOGICA MARCHIGIANA A BIOFACH, 12-15 FEBBRAIO 2014, NORIMBERGA
Le undici aziende biologiche più rappresentative della Regione Marche presenteranno le loro produzioni a Biofach 2014, la fiera mondiale dell’alimentazione naturale, in programma dal 12 al 15 febbraio al Centro Esposizioni di Norimberga. Nello stesso spazio ci sarà anche il Consorzio Marche Biologiche (padiglione 4 – stand 427) quale promotore della macrofiliera regionale capace di fare biologico, cooperazione, rete tra PMI, fair trade ed energia rinnovabile.
Gli agricoltori biologici marchigiani parteciperanno al Biofach, la più prestigiosa fiera internazionale dell’alimentazione biologica, che si terrà a Norimberga dal 12 al 15 febbraio pv.
Undici aziende biologiche della Regione Marche presenteranno le loro produzioni in un’area espositiva di 180 metri quadrati. Nello stesso spazio ci sarà anche il Consorzio Marche Biologiche (padiglione 4 – stand 427), nato per promuovere la filiera regionale biologica, cui aderiscono le principali realtà produttive e commerciali marchigiane che hanno fatto la storia di questo settore come Gino Girolomoni Cooperativa, La Terra e il Cielo Cooperativa, Terra Bio Soc. Cooperativa., Montebello Cooperativa e Italcer Soc.
La gamma delle produzione biologiche della filiera marchigiana è molto ampia: dalla pasta di frumento duro, che rimane il prodotto di punta, alla pasta ottenuta da frumenti antichi, dai cereali per minestroni ai legumi per zuppe, dalle farine alle semole, dai prodotti per la prima colazione al caffè d’orzo.
In un recente convegno Francesco Torriani, presidente del Consorzio Marche Biologiche, ha rilevato che l’Italia è la seconda nazione europea per superficie gestita con metodo biologico (circa un milione di ettari) e la prima per numero di operatori (circa cinquantamila); le Marche, in questo contesto, hanno ormai superato i 50.000 ettari coltivati e gli oltre 2000 operatori coinvolti.
Intanto sul fronte della domanda la crisi dei consumi sembra ancora non toccare i prodotti biologici. A testimoniarlo è l'ultima rilevazione del Panel famiglie Ismea/GFK-Eurisko che indica, nel primo quadrimestre 2013, una spesa bio ancora in espansione (+8,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). I risultati del primo quadrimestre 2013 confermano anche la maggiore propensione al consumo di prodotti biologici nelle regioni settentrionali, che rappresentano da sole oltre il 73% della spesa totale bio, sebbene l’andamento degli acquisti dei primi quattro mesi del 2013 riveli un andamento positivo in tutte le aree ad eccezione del Centro Italia dove si registra una flessione rispetto al pari periodo del 2012. Tra esportazioni e consumi interni il giro d'affari complessivo del biologico ammonta in Italia, secondo gli ultimi dati FIBL-IFOAM, a circa 3 miliardi di euro. Un fatturato che pone il Bel Paese al quarto posto al livello europeo dietro Germania, Francia e Regno Unito e in sesta posizione nella classifica mondiale.
“Dall’analisi commerciale dei dati disponibili - conclude Torriani - è quindi possibile confermare che il settore dell’agricoltura biologica ha un potenziale di crescita elevato e, in un contesto di crisi come quello che stiamo vivendo, ha tutte le carte in regola per contribuire alla ripresa economica del Paese, grazie anche all’attività delle aziende marchigiane”.
Con Marche Bio – Consorzio Marche Biologiche
IL CONSORZIO MARCHE BIOLOGICHE SOSTIENE IL BIOLOGICO MARCHIGIANO
E VALORIZZA I PROTAGONISTI DELLA FILIERA BIOLOGICA REGIONALE
Dal 2010 un supporto concreto fatto di assistenza, formazione e promozione agli oltre trecento produttori e cinque cooperative agrobiologiche associate
Cresce e si diffonde cospicuamente l’agricoltura biologica nelle Marche: da produzione di nicchia si conferma settore trainante dell’agricoltura regionale. Con 52.000 ettari circa di SAU (pari all’11% della superficie agricola utilizzata) e oltre 2.000 aziende agricole coinvolte, è evidente il ruolo fondamentale del settore primario nella tutela del territorio, dell’ambiente e nella preservazione del paesaggio rurale tipico marchigiano. Anche al di fuori del contesto regionale continua a registrarsi l’espansione inarrestabile della domanda di prodotti biologici, sia a livello nazionale che mondiale. Nel primo semestre del 2013, infatti, gli acquisti domestici di biologico confezionato sono aumentati dell’8,8% in valore, nonostante una flessione del 3,7% della spesa nel settore agroalimentare. Questo avviene anche all’estero, con percentuali maggiormente significative. Alla luce di questo scenario è sorto il Consorzio Marche Biologiche (www.conmarchebio.it) riunendo in un’unica filiera gli agricoltori biologici della Regione. Con Marche Bio - promosso da Gino Girolomoni Cooperativa, Italcer, La Terra e il Cielo Cooperativa, Montebello Cooperativa e Terra Bio - progetta e realizza nuove strategie comuni per rafforzare il biologico marchigiano, favorendo il miglioramento della qualità gestionale delle aziende agricole attraverso azioni specifiche come: l’informazione agli operatori della filiera, la promozione, lo sviluppo di nuovi prodotti, l’assistenza agli agricoltori per la partecipazione al sistema di controllo e certificazione, nuovi investimenti strutturali e tecnologici. “Si, l’intento è di far conoscere sempre di più e meglio le caratteristiche qualitative delle produzioni biologiche marchigiane al fine di sostenere la crescita della domanda, interna ed estera, a prezzi di mercato remunerativi dei costi di produzione” spiega Francesco Torriani, presidente del Consorzio Marche Biologiche, e aggiunge: “Le principali colture praticate sono rappresentate da varietà cerealicole, foraggere, leguminose da foraggio o da granella, che ben si prestano alle caratteristiche del terreno e assecondano la corretta rotazione colturale. Trasformate, a loro volta, in una vasta gamma di tipi di pasta, perfetti per qualsiasi condimento; ma anche saporite zuppe con cereali (orzo, miglio, avena, farro) e legumi e, per la prima colazione, fiocchi di cereali, muesli e un delizioso caffè d’orzo. Tutti alimenti soggetti al controllo particolareggiato di ogni fase produttiva per una tutela globale del consumatore, e garantiti da certificazioni di qualità riconosciute in Italia e nel mondo”.
CONSORZIO MARCHE BIOLOGICHE
Con Marche Bio
Via N. Abbagnano 3
60019 Senigallia (AN)
Tel. 071 668244
Fax 071 6611272
CONTATTI PER LA STAMPA
SinergicaMente Ufficio Stampa
Tel. + 39 334 84 53 705
Nessun commento:
Posta un commento