Sold out per i quattro showcooking con il maestro gelatiere Giorgio Ballabeni e gli chef internazionali Aurora Mazzucchelli, Yoji Tokuyoshi, Luca Lacalamita e Simon Press . Contaminazioni gastronomiche e gelati "al limite dell'impossibile" realizzati con la nuova macchina Ideatre di Carpigiani.
Rimini – 20 gennaio 2015. Un gelato al sake di riso, il mix inedito di latte e aringa, l'olio extravergine d'oliva in purezza e l'humita argentina. Queste le sorprese dedicate a gelato e alta cucina da Carpigiani grazie alla collaborazione tra il maestro Giorgio Ballabeni e i quattro chef Aurora Mazzucchelli, Yoji Tokuyoshi, Luca Lacalamita e Simon Press per Sigep 2015. Grande successo di pubblico per i quattro appuntamenti nello spazio dedicato a Ideatre, la nuova macchina di Carpigiani che permette di preparare il gelato proprio di fronte al cliente, coinvolgendolo con le sue ricette esclusive e con i profumi delle lavorazioni, come la frutta fresca e le creme spalmabili al cioccolato e nocciola, originali complementi della produzione artigianale di alta qualità. Sabato 17 gennaio Yoji Tokuyoshi, sous chef di Massimo Bottura per nove anni che aprirà a fine gennaio il ristorante "Tokuyoshi" a Milano, ha realizzato due piatti con gelato al sake e riso e un "fiore" di topinambur con meringhe allo zafferano. Domenica 18 Luca Lacalamita, chef patissier della tristellata Enoteca Pinchiorri di Firenze, ha sorpreso con un tocco di creatività dedicato alla sua terra d'origine, la Puglia, con un babà all'olio d'oliva e latte di mandorle e un gelato al pralinato di mandorle di Toritto. "Un gelato impossibile" quello di Aurora Mazzucchelli del Ristorante Marconi di Sasso Marconi (una stella Michelin) e Ambassador di We-Women for Expo 2015, che ha deliziato occhi e palato il 19 gennaio con cagliata di latte di capra ed eucalipto e un piatto di gelato al latte e aringa, gamberi rosa crudi e petali di rosa canditi. Simon Press, sous chef dello stellato Pont de Ferr di Milano, ha concluso il programma con un omaggio alla sua Argentina: gelato al pop corn e una variante dell'humita, una zuppa andina a base di mais. Tutti i piatti sono stati studiati in modo da avere il gelato come protagonista e le ricette sono state sviluppate grazie all'apporto del maestro gelatiere Giorgio Ballabeni che ha condotto con gli chef gli showcooking che hanno stupito pubblico e operatori con accostamenti inediti e sorprendenti.
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