Vinitaly 2014: fiera internazionale, opportunità per uscire dalla crisi.
Roberto CASTAGNER presenta al Vinitaly una novità davvero rivoluzionaria:
la grappa on the rocks.
Si chiama Suite n° 5 perché intende soddisfare le migliori aspettative di qualità grazie alle innovative tecnologie di produzione adottate;
una nuova frontiera sensoriale e gustativa, per lanciare nuovi stili di consumo.
Ma ci sono altre novità…
Visnà di Vazzola, 31 Marzo 2014. La crisi morde ancora, e molto, soprattutto in Italia. Il mercato vive una recessione senza precedenti. Per il terzo anno consecutivo si sta verificando un continuo calo dei consumi che coinvolge pesantemente l’agroalimentare, intaccando anche vini e distillati.
Negli ultimi quattro anni, in particolare, il mercato interno della grappa ha perso circa il 6% nel canale GDO. Non poco, ma ancora più pesanti risultano le perdite subite nel canale Ho.re.ca, dove le vendite sono calate all’incirca del 30%.
Un forte ridimensionamento del mercato, sicuramente riconducibile a un mutamento degli stili di vita e delle abitudini sociali ma certamente aggravato da una crisi dell’economia che sta interessando le tasche degli italiani appartenenti a ogni fascia sociale.
Oggi la degustazione di un distillato a fine pasto non è più collegata alla tradizione o ad un concetto alimentare ma sta diventando sempre più un rito per appassionati, per conoscitori che intendono gratificarsi solo con prodotti di alta qualità.
Quasi tutte le aziende più importanti del settore hanno dunque dovuto confrontarsi con un consumatore in cerca di prodotti e servizi innovativi e soprattutto di una qualità media decisamente più elevata.
In pratica si può sostenere che la grappa è diventata un prodotto dai contenuti e valori emozionali tipici dei grandi distillati internazionali. Tutto è quindi cambiato.
Da questo punto di vista è stato dunque necessario rivisitare gli aspetti relativi alla qualità, al packaging e all’immagine che la grappa deve necessariamente possedere per conquistare le attuali preferenze delle nuove generazioni italiane ma soprattutto internazionali.
“Alla luce di questa rivoluzione culturale e di marketing che il mondo della grappa sta vivendo – sostiene Castagner - è stato per noi giocoforza progettare nuovi prodotti ad alto contenuto innovativo, con packaging dal design moderno. Ciò al fine di garantirci l’ingresso in una nuova dimensione di valore nel mercato”.
Il Vinitaly rappresenta il più importante appuntamento per il comparto vini e distillati in Italia e uno dei principali nel mondo. Dei circa 150 mila visitatori oltre un terzo sono operatori stranieri. Svariate le centinaia di giornalisti che ogni anno si accreditano all’evento fieristico più ambito del settore.
A questo appuntamento l’azienda Acquavite Spa di Roberto Castagner si sta preparando da oltre tre anni e in occasione del Vinitaly 2014 presenterà a tutti i visitatori, ma soprattutto ai suoi clienti italiani e ai propri 30 importatori, grandi novità:
Grappa Suite n.5. Si tratta del prodotto più rivoluzionario che la distilleria di Roberto Castagner ha realizzato negli ultimi 10 anni: una grappa completamente diversa dalle altre, due/tre volte più leggera di una grappa tradizionale, più vicina al gin per gusto e leggerezza, con contenuti di metanolo prossimi allo zero (come un whisky). Una straordinaria innovazione di processo: tre anni di ricerca per ottenere una grappa che avesse l’eleganza di un Gin mantenendo i profumi dell’uva. Una grappa che per digeribilità e mixability si avvicina ai grandi distillati internazionali, da sempre considerati dal consumatore più puri e versatili.
La Suite n° 5 stupisce per le sottili fragranze d’uva ma ancor più per delicatezza e pulizia al palato.
Test effettuati nelle ultime settimane nel mercato americano hanno confermato che questa grappa è in grado di conquistare anche la clientela più esigente, segnando un netto distacco dai prodotti sinora presenti sul mercato, ancora troppo legati al gusto e alla tecnologia tradizionali. Una grappa in grado per la prima volta di sostenere il ghiaccio senza cambiare aspetto, capace di diventare l’ingrediente protagonista di intriganti cocktail: dai grandi classici agli abbinamenti più innovativi.
Ma ci sono altre due grandi novità.
Nel mondo, oltre ai white spirits puri e leggeri, sta crescendo un’altra categoria di distillati: quelli di altissima qualità, di lungo affinamento in legno, prodotti cercati da consumatori con grande capacità di spesa, quelli che frequentano i migliori alberghi e ristoranti, quelle persone che cercano per se stesse sempre il meglio.
Persone che fino a ieri hanno trovato scelta solo nei migliori Cognac, Armagnac, Rum e Whisky, ora potranno avere un’opportunità in più: le grandi Grappe.
“Abbiamo atteso proprio questo Vinitaly - confessa Roberto Castagner - per presentare la mia ultima creazione: la Fuoriclasse Leon Riserva 7 anni e Fuoriclasse Leon Riserva 14 anni, due grappe straordinariamente ricche di nobiltà, merito di un affinamento di lunghi anni in barrique di ciliegio e rovere. Un packaging ispirato a Venezia, città magica che il mondo ci invidia.
Due miti: per averle bisogna prenotarsi. Due grappe per un grande orgoglio Italiano.
Ora la grappa non è più figlia di un Dio minore.”
”Siamo pronti a cogliere la sfida che ci lanciano i mercati internazionali - afferma convinto Roberto Castagner, titolare della distilleria che guida da sempre con grande spirito di innovazione - in azienda abbiamo compiuto uno sforzo straordinario, prestando la massima attenzione ad ognuna delle singola attività che concorre alla realizzazione di un progetto vincente. Ciò grazie anche al contributo giunto dai nuovi assunti, giovani preparati ma soprattutto con la “fame” di chi possiede forza e orgoglio per giocarsi la propria chance in momenti economicamente così difficili”.
“Abbiamo quindi distillato grandi novità – conclude Roberto Castagner - non solo ottenendo prodotti rivoluzionari, ma anche in termini di coraggio e voglia di investire, perché di questi tempi credere nel futuro e nei giovani credo sia la più grande innovazione che si possa realizzare”.
Dal 6 al 9 aprile la Distilleria Castagner è presente a Vinitaly 2014,
Padiglione 7/Stand A6.
Dove attende tutti gli appassionati delle eccellenze italiane per far degustare loro le ultime, grandi novità, nella convinzione di poter stupire ancora una volta i visitatori italiani e quelli in arrivo dai cinque continenti.
Roberto Castagner - Mastro Distillatore, è Amministratore Delegato della Distilleria Castagner di Visnà di Vazzola.
Ricopre anche la carica di Presidente dell’Accademia delle Grappe e delle Acquavite.
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