JOB&ORIENTA 2013
Fiera di Verona, 21-23 novembre (23a edizione)
Salone nazionale dell'orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro.
"TROVARE LAVORO A SCUOLA"
ISTITUTI TECNICI SUPERIORI:
MODELLO VINCENTE COME PONTE TRA SCUOLA E LAVORO
IL 59,52% DEI DIPLOMATI HA GIÀ TROVATO LAVORO.
Verona, 22 novembre 2013. Si sono qualificati in questi mesi i primi 825 diplomati ITS (Istituti tecnici superiori), e ben il 59,52% di loro ha già trovato occupazione. Si tratta di un lavoro per lo più coerente con il percorso di studi fatto e nella maggior parte dei casi presso le aziende in cui avevano fatto lo stage. Entro l'anno, i giovani ad aver conseguito la qualifica saranno circa 1000 per questo primo ciclo di ITS partito nell'a.s. 2010-2011 e ora in fase di conclusione. I dati di bilancio dei risultati di questa fase sono stati presentati oggi in anteprima in occasione della terza convention nazionale degli ITS, tenutasi a JOB&Orienta, la mostra convegno nazionale dell'orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, in Fiera di Verona fino a sabato 23.
Gli Istituti tecnici superiori rappresentano a livello italiano l'unica offerta formativa non accademica di livello terziario e sono frutto di una strategia innovativa, fondata sulla connessione delle politiche d'istruzione, formazione e lavoro con le politiche industriali; hanno principalmente durata biennale e sono articolati in 1800/2000 ore, delle quali almeno il 30% svolte in tirocini, anche all'estero, presso imprese tecnologicamente più avanzate. I docenti devono provenire, per almeno il 50%, dal mondo del lavoro e delle professioni e possedere una pregressa esperienza di almeno cinque anni nel settore di riferimento. Nascono come percorso pensato per sostenere i distretti produttivi dei diversi territori, con particolare riferimento ai fabbisogni di innovazione e di aggiornamento tecnologico delle piccole e medie imprese.
Ogni ITS afferisce a una fondazione di partecipazione, che comprende scuole, enti di formazione, imprese, università e centri di ricerca, enti locali. Le aree tecnologiche sono sei: efficienza energetica, mobilità sostenibile, nuove tecnologie della vita, nuove tecnologie per il made in Italy (sistema agroalimentare, sistema casa, sistema meccanica, sistema moda, servizi alle imprese), tecnologie innovative per i beni e le attività culturali/turismo, tecnologie della informazione e della comunicazione.
A commentare i positivi dati di bilancio Gabriele Toccafondi, sottosegretario all'Istruzione: «Gli ITS stanno dimostrando, numeri alla mano, di essere un modello assolutamente vincente nel rapporto scuola-lavoro: ce lo dicono non solo il numero dei nuovi iscritti e dei frequentanti, ma anche i pochi abbandoni. Il sistema risulta particolarmente efficace perché i ragazzi svolgono un percorso di formazione che coniuga bene la teoria con la pratica in azienda. Per aumentarne i frequentanti fondamentale resta - prosegue Toccafondi – il ruolo delle scuole secondarie, in questo caso soprattutto professionali e tecniche, che devono svolgere per i loro studenti una costante attività di orientamento».
Le Fondazioni ITS regolarmente costituite nel nostro Paese sono oggi 64; ne fanno parte 132 Istituti tecnici e professionali, 280 imprese e associazioni di imprese, 74 università e centri di ricerca e 116 strutture accreditate per l'alta formazione. Al 31 dicembre 2012 sono stati effettivamente attivati 138 percorsi, frequentati da 2.971 studenti, di cui il 23,6 % di sesso femminile. Per l'anno 2013 le Regioni hanno comunicato l'avvio di altri 109 percorsi, per un totale quindi di 247 con circa 5.000 frequentanti.
Presenti all'incontro a Verona anche alcuni neodiplomati che hanno raccontato le loro esperienze. Come Filippo di 24 anni, perito elettronico che, dopo due anni al politecnico, è approdato all'ITS Ponti di Gallarate (mobilità sostenibile/aeronautica) e adesso è stato assunto in un'azienda in cui si occupa di programmazione della produzione; molto felice della sua scelta anche Carlo, 21 anni, che ha conosciuto l'ITS Rossi di Vicenza (meccatronica) tramite un suo docente e ora è assunto a tempo determinato come progettista di tecnologie di produzione dall'azienda dove ha fatto lo stage; e ancora Federica, 38 anni, la prima diplomata ITS d'Italia che ha frequentato l'ITS Cerletti di Conegliano (agroalimentare/vitivinicolo) dopo aver lavorato in un laboratorio agroalimentare come analista di laboratorio, e Pierangela di 27 anni, architetto, che ha fatto l'ITS di Scandicci (moda) per entrare nel mondo della moda e ha raggiunto il suo obiettivo: collabora oggi per un importante marchio italiano.
JOB&Orienta 2013 è promosso da VeronaFiere e Regione del Veneto, in collaborazione con Ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca e Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
La manifestazione è a ingresso libero, previa registrazione on line. Wi-fi libero e gratuito in tutta l'area espositiva. Segreteria organizzativa LAYX srl - tel. 049 8726599; job@layx.it.
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