Ultimo week end di SMART MARKET, il (non) Mercatino di Natale
Artisti, designer, stilisti, brand emergenti presentano pezzi unici che raccontano storie
Un caleidoscopico percorso nel bellissimo palazzo barocco dello Shari Vari
Sabato 19 dalle 10,00 alle 18,30 – Domenica 20 dalle 10,00 alle 19.00
Ingresso libero
Illustratori, artisti, design e stilisti, appunto, saranno ancora una volta insieme, con proposte nuove, per comporre un caleidoscopico (non) mercatino di Natale nelle sale affrescate, nelle cantine, negli studioli barocchi del magnifico palazzo dello Shari Vari a due passi da Torre Argentina, a Roma.
Sabato 19 e domenica 20 sono gli ultimi due giorni dello Smart Market dei Pezzi Unici pre-natalizio: collezioni di unicità che si snodano tra storia, preziosità, musica, cucina ed avanguardia, in un connubio studiato per amalgamarsi con le luci soffuse, gli affreschi, i saloni secenteschi del nobile palazzo romano dell'esclusivo Shari Vari, già da tempo luogo di sviluppo di format curati da Sabrina Romano, di SmARTup.
Storie da indossare quelle di MàGia di Marta Giacomini, che trasforma in bijoux tutti diversi gli elementi delle favole, da Harry Potter ai gialli di Agatha Christie, passando per la Sirenetta e il Piccolo Principe. Ce n'è per tutti, per le passioni di tutte le età. "Uniti tra essere ed apparire, questi gioielli hanno un'ottima vestibilità e sanno rappresentare bene chi li indossa", promette Georgia Mocali, una delle organizzatrici della kermesse.
The White Universe, invece, "si sintetizza in tre parole: semplicità, linearità e classe", continua Mocali. Natura, incontaminazione, semplicità, eleganza, sono il comune denominatore delle creazioni di Giulia, che ne cura l'esecuzione con la passione per l'arte e l'eleganza, e di Giorgia, l'amica di sempre, con la quale condivide "l'amore e il rispetto assoluto per la natura, per tutto ciò che è semplice e incontaminato ed ecco la purezza dei colori, la naturalezza delle forme, il rispetto dell'ambiente e della vita".
Maria Enrica Nardi disegna i colori stessi. Li fa fluire e li armonizza per creare disegni, tutelati da marchio registrato, che vengono riprodotti su vari supporti, dai grandi pannelli per le decorazioni d'ambiente, alla porcellana e la ceramica, ma anche sui tessuti, seta, pile, lycra, cashmere…in modo che assumano consistenze diverse e diventino arte da indossare. "La definizione di un design stilistico accurato, l'attenta selezione dei tessuti impiegati, la perfezione della tecnica di stampa utilizzata e l'impiego di rifiniture sartoriali di elevato pregio – spiega Mocali - conferiscono ai prodotti elementi di elevata originalità". Tutti i capi con i suoi disegni sono confezionati e rifiniti a mano in Italia sotto il suo completo e diretto controllo dell'intero processo realizzativo.
Forbici d'oro a Petrini. Stefano, figlio d'arte, fa del taglio il momento clou del su misura e del Pezzo Unico. Da sempre nel campo della sartoria, approda nella pelletteria con idee e occhi diversi: "Semplice nella realizzazione, lascia spazio alla qualità e al taglio. E proprio nel taglio fa la differenza. Ogni singola borsa viene realizzata eseguendo un taglio a mano libera, evitando così il ripetersi e conferendo al prodotto la sua unicità".
Bellissima anche la storia di Are You Ready (AYR) che "crede nella creazione di capi di abbigliamento unici, di qualità e di storie da vivere. Crede che il consumo di massa e l'omologazione abbiano finito il loro tempo.
Nell'artigianalità, nell'impiegare tempo ed energie per ottenere qualcosa di valore, di unico. Perché un capo che indossi ti accompagna nelle giornate, al lavoro, nei viaggi, nella vita; entra a far parte della storia e dei ricordi. Crede che ogni capo sia una parte di te". Sono loro a dirlo, Federico Fight Bertolotti, Gianluca Pompilio e Alessia Luminari di Are You Ready, ma a vederli al lavoro, c'è da crederci. "Due giovani stilisti che producono t-shirt e altri capi d'abbigliamento con grafiche che nascono da disegni originali fatti a mano. Credono nella forza delle idee".
Tra gli espositori, non può mancare Entropia, che nasce nel 2013 per la necessità di approfondire la ricerca di design del gioiello e realizza oggetti dinamici, flessibili, adatti ai frenetici ritmi della nostra epoca. Gioielli che mutano la loro forma e funzione a seconda delle esigenze. Entropia, spiegano le fondatrici del brand Georgia Mocali e Maria Laura Ambrogi, "è la capacità di un sistema di raggiungere spontaneamente un nuovo stato di equilibrio, e il nostro lavoro trae ispirazione proprio da questo passaggio. E' un momento di rottura. E' il disordine che precede l'armonia delle parti. Entropia si occupa della progettazione di arredi interni, del design di oggetti e elementi di arredo. E del design di gioielli, coniugando architettura, moda e total design.
Un successo confermato ogni week end di dicembre, quello di Smart Market: "Il progetto sta crescendo di giorno in giorno. E' divenuto una realtà su Roma, sempre più espositori incontrano i propri clienti ed i nuovi all'interno di questa location d'eccellenza – spiega Georgia Mocali – Per questo, andremo avanti: Smart Market sarà allo Shari Vari due domeniche al mese a partire da gennaio. Tutto Made in Italy, anzi, made for you: saranno esposte cose che non vedrai mai nei negozi comuni".
SMART MARKET è a Roma, palazzo Shari Vari, via di Torre Argentina, 78
Ingresso gratuito. Aperto il 19 dicembre (dalle 10 alle 18.30) e il 20 dicembre (dalle 10 alle 19)
Harry Potter e il Piccolo Principe, ma anche i Manga e il gabbiano Jonathan Livingston, Agatha Christie e Narnia. E pure Romeo e Giulietta e la Sirenetta…
Allo Smart Market, negli ultimi due giorni di apertura, sono di scena soprattutto storie da indossare. Storie classiche, favole, e anche fotogrammi, disegni originali e messaggi in Braille, sempre unici, come le sperimentazioni delle sensazioni su felpe e su magliette. Colori ottenuti con tecniche innovative, tele d'artista tradotte in sete, e Mani di forbice, ma anche qualche Forbice d'oro, come quella con cui è stato premiato qualcuno degli stilisti presenti.
Allo Smart Market, negli ultimi due giorni di apertura, sono di scena soprattutto storie da indossare. Storie classiche, favole, e anche fotogrammi, disegni originali e messaggi in Braille, sempre unici, come le sperimentazioni delle sensazioni su felpe e su magliette. Colori ottenuti con tecniche innovative, tele d'artista tradotte in sete, e Mani di forbice, ma anche qualche Forbice d'oro, come quella con cui è stato premiato qualcuno degli stilisti presenti.
Illustratori, artisti, design e stilisti, appunto, saranno ancora una volta insieme, con proposte nuove, per comporre un caleidoscopico (non) mercatino di Natale nelle sale affrescate, nelle cantine, negli studioli barocchi del magnifico palazzo dello Shari Vari a due passi da Torre Argentina, a Roma.
Sabato 19 e domenica 20 sono gli ultimi due giorni dello Smart Market dei Pezzi Unici pre-natalizio: collezioni di unicità che si snodano tra storia, preziosità, musica, cucina ed avanguardia, in un connubio studiato per amalgamarsi con le luci soffuse, gli affreschi, i saloni secenteschi del nobile palazzo romano dell'esclusivo Shari Vari, già da tempo luogo di sviluppo di format curati da Sabrina Romano, di SmARTup.
Storie da indossare quelle di MàGia di Marta Giacomini, che trasforma in bijoux tutti diversi gli elementi delle favole, da Harry Potter ai gialli di Agatha Christie, passando per la Sirenetta e il Piccolo Principe. Ce n'è per tutti, per le passioni di tutte le età. "Uniti tra essere ed apparire, questi gioielli hanno un'ottima vestibilità e sanno rappresentare bene chi li indossa", promette Georgia Mocali, una delle organizzatrici della kermesse.
The White Universe, invece, "si sintetizza in tre parole: semplicità, linearità e classe", continua Mocali. Natura, incontaminazione, semplicità, eleganza, sono il comune denominatore delle creazioni di Giulia, che ne cura l'esecuzione con la passione per l'arte e l'eleganza, e di Giorgia, l'amica di sempre, con la quale condivide "l'amore e il rispetto assoluto per la natura, per tutto ciò che è semplice e incontaminato ed ecco la purezza dei colori, la naturalezza delle forme, il rispetto dell'ambiente e della vita".
Maria Enrica Nardi disegna i colori stessi. Li fa fluire e li armonizza per creare disegni, tutelati da marchio registrato, che vengono riprodotti su vari supporti, dai grandi pannelli per le decorazioni d'ambiente, alla porcellana e la ceramica, ma anche sui tessuti, seta, pile, lycra, cashmere…in modo che assumano consistenze diverse e diventino arte da indossare. "La definizione di un design stilistico accurato, l'attenta selezione dei tessuti impiegati, la perfezione della tecnica di stampa utilizzata e l'impiego di rifiniture sartoriali di elevato pregio – spiega Mocali - conferiscono ai prodotti elementi di elevata originalità". Tutti i capi con i suoi disegni sono confezionati e rifiniti a mano in Italia sotto il suo completo e diretto controllo dell'intero processo realizzativo.
Forbici d'oro a Petrini. Stefano, figlio d'arte, fa del taglio il momento clou del su misura e del Pezzo Unico. Da sempre nel campo della sartoria, approda nella pelletteria con idee e occhi diversi: "Semplice nella realizzazione, lascia spazio alla qualità e al taglio. E proprio nel taglio fa la differenza. Ogni singola borsa viene realizzata eseguendo un taglio a mano libera, evitando così il ripetersi e conferendo al prodotto la sua unicità".
Bellissima anche la storia di Are You Ready (AYR) che "crede nella creazione di capi di abbigliamento unici, di qualità e di storie da vivere. Crede che il consumo di massa e l'omologazione abbiano finito il loro tempo.
Nell'artigianalità, nell'impiegare tempo ed energie per ottenere qualcosa di valore, di unico. Perché un capo che indossi ti accompagna nelle giornate, al lavoro, nei viaggi, nella vita; entra a far parte della storia e dei ricordi. Crede che ogni capo sia una parte di te". Sono loro a dirlo, Federico Fight Bertolotti, Gianluca Pompilio e Alessia Luminari di Are You Ready, ma a vederli al lavoro, c'è da crederci. "Due giovani stilisti che producono t-shirt e altri capi d'abbigliamento con grafiche che nascono da disegni originali fatti a mano. Credono nella forza delle idee".
Tra gli espositori, non può mancare Entropia, che nasce nel 2013 per la necessità di approfondire la ricerca di design del gioiello e realizza oggetti dinamici, flessibili, adatti ai frenetici ritmi della nostra epoca. Gioielli che mutano la loro forma e funzione a seconda delle esigenze. Entropia, spiegano le fondatrici del brand Georgia Mocali e Maria Laura Ambrogi, "è la capacità di un sistema di raggiungere spontaneamente un nuovo stato di equilibrio, e il nostro lavoro trae ispirazione proprio da questo passaggio. E' un momento di rottura. E' il disordine che precede l'armonia delle parti. Entropia si occupa della progettazione di arredi interni, del design di oggetti e elementi di arredo. E del design di gioielli, coniugando architettura, moda e total design.
Un successo confermato ogni week end di dicembre, quello di Smart Market: "Il progetto sta crescendo di giorno in giorno. E' divenuto una realtà su Roma, sempre più espositori incontrano i propri clienti ed i nuovi all'interno di questa location d'eccellenza – spiega Georgia Mocali – Per questo, andremo avanti: Smart Market sarà allo Shari Vari due domeniche al mese a partire da gennaio. Tutto Made in Italy, anzi, made for you: saranno esposte cose che non vedrai mai nei negozi comuni".
SMART MARKET è a Roma, palazzo Shari Vari, via di Torre Argentina, 78
Ingresso gratuito. Aperto il 19 dicembre (dalle 10 alle 18.30) e il 20 dicembre (dalle 10 alle 19)
SmARTup è un progetto di Georgia Mocali, architetto e designer di gioielli, e Sabrina Romano, organizzatrice di eventi e location manager su Roma. Con il prezioso contributo di Micaela Raponi nello sviluppo del format, nell'ambito delle pubbliche relazioni e in quello delle relazioni con i media, proprio per il suo interesse a portare la creatività dei designer emergenti in contesti diversi da quelli che possano essere una galleria o un museo.
Smart Market è un progetto che si svilupperà a partire da gennaio due domeniche al mese per diventare un evento di riferimento per Roma.
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www.CorrieredelWeb.it
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