Si conclude oggi il Salone dell'Edilizia ospitato alla Terrazza Ulisse
«PER CATANIA UN CENTRO FIERISTICO PROTAGONISTA NEL MEDITERRANEO»
Confronto costruttivo tra il sindaco Bianco, in visita al Saem, e l'imprenditore Lanzafame
CATANIA – «Il settore dell'edilizia può e deve tornare ad essere leva dell'economia locale, come accadeva negli anni '80, età d'oro in questo campo per Catania. Il Saem dimostra che una sana imprenditoria unita all'esperienza e a importanti sinergie con il mondo delle professioni e delle aziende, è la formula vincente per sopravvivere ai momenti più difficili. Ventidue edizioni sono motivo d'orgoglio per Catania e la Sicilia: grazie a questo Salone portiamo avanti un messaggio chiave: il "think positive" per la ripresa». Il sindaco della città etnea Enzo Bianco non ha dubbi sull'influenza positiva della manifestazione di Eurofiere nel tessuto catanese.
In un confronto costruttivo – mentre accompagna il primo cittadino in visita all'esposizione ospitata alla Terrazza Ulisse – dal proprio canto Alessandro Lanzafame, direttore di Eurofiere, solleva la questione della mancanza a Catania di «un centro fieristico degno di tale nome – ha dichiarato – in questa edizione abbiamo reinventato l'allestimento, per andare incontro alle esigenze degli espositori e di un Salone che merita uno spazio adeguato. Non vogliamo emigrare nei centri commerciali, vogliamo esser protagonisti nel bacino del Mediterraneo».
«La nostra è una città dinamica che ha grande potenziale, come dichiarato dal premier Renzi l'altro giorno in visita – ha detto Bianco, dando riscontro all'istanza di Lanzafame – Catania deve avere fiducia in se stessa per riprendersi, ribadisco la mia disponibilità verso chi, con coraggio imprenditoriale, decida di investire sulla nascita di una nuova struttura».
Il Salone dell'Edilizia chiude dunque l'edizione 2014 – ultima giornata oggi 30 novembre – con nuove prospettive per il futuro: «Grazie alla fiducia delle aziende espositrici, alla presenza di autorità e di leader nel settore costruzioni, siamo riusciti ancora una volta a coniugare professionalità, business e innovazione – ha commentato Lanzafame – rinnoviamo la sfida per il rilancio del settore edilizio, con l'obiettivo di aggiungere un altro importante mattone professionale e culturale per la costruzione di una solida realtà in Sicilia».