Aggressioni informatiche interne e criminalità
organizzata on line,una minaccia reale per le nostre aziende
Imprenditori e tecnici internazionali della sicurezza valuteranno
a SEaCURE.IT (Smau 21-23 ottobre)
le strategie economiche e organizzative da adottare
E' di oggi la notizia che "pirati informatici" hanno rubato migliaia di password e di indirizzi e-mail a collosi come Gmail, Hotmail e Yahoo. Un problema, quello della sicurezza informatica, che riguarda sempre più da vicino anche le nostre aziende che devono fronteggiare ogni giorno minacce più o meno gravi: dal tecnico "infiltrato" che anticipa alla concorrenza i piani di sviluppo tecnologico o industriale, al dirigente "arrabbiato" che cancella o altera dati importanti per l'attività imprenditoriale; dall'impiegato "imprudente" che scarica da internet file che danneggiano i sistemi informativi, al criminale "on line" che usa il server aziendale per commettere attività illecite in un altro paese.
Minacce reali che le nostre aziende continuano ad affrontare in modo parziale perché si limitano ad adottare, quasi esclusivamente, soluzioni di tipo tecnologico e informatico. I massimi esperti mondiali in tema si security information documenteranno invece - nell'ambito di SEaCURE.it: la 1° Conferenza Tecnica Internazionale sulla Sicurezza Informativa in Italia (SMAU Milano, 21-23 ottobre) - come la crescita e il mutamento delle minacce informatiche, esterne e soprattutto interne, impongono alle aziende una maggiore innovazione e cambiamento nella propria struttura economico-organizzativa, più che tecnologica.
"In questa Conferenza vedremo che l'underground tecnico internazionale si sta evolvendo molto velocemente e che per contrastarlo, oltre alla tecnologia, serve un approccio proattivo, non solo difensivo, e una pianificazione di lungo termine in cui la sicurezza deve essere considerata un'area strategica dell'azienda, come la ricerca&sviluppo", sottolinea Alvise Biffi, CEO e socio fondatore di Secure Network, azienda che ha ideato e organizzato la Conferenza.
3 giornate di formazione e di convegni strutturate appositamente per permettere ai partecipanti (informatici, direttori dei sistemi informativi, responsabili della sicurezza aziendale) di ascoltare sia presentazioni altamente tecniche e di vission, sia approfondimenti di tipo economico e direzionale.
Tra i guru internazionalli presenti: Mikko Hypponen, capo della ricerca di F Secure, che farà una panoramica sui cambiamenti delle metodologie di lavoro delle organizzazioni criminali on line; Max Kilger, uno dei massimi esperti sul tema sicurezza, che analizzerà i cambiamenti nelle motivazioni di attacco di chi fa hacking; Dino Dai Zovi, uno dei massimi esperti di hacking di Snow Leopard, che illustrerà quali sono le principali vulnerabilità del nuovo sistema operativo; Mariano Nunez di Croce, l'indiscusso n° 1 al mondo nella sicurezza dei sistemi SAP, che mostrerà le principali attività presenti in un test di vulnerabilità di SAP per imparare a proteggere il sistema da attacchi esterni; Alexander Kronbrust, che esporrà in un training i principali bugs dei prodotti Oracle e ne illustrerà le soluzioni; Saumil Shah, che mostrerà come gli aggressori, attraverso il web 2.0 si appropriano dei sistemi. Altri trainer e relatori presenti: Georg Wicherski, Deviant Ollam, Matt Hargett, Fyodor V. Yarochkin, Ofir Arkin, Daniel Cid, Travis Goodspeed, Luca Carettoni & Stefano di Paola.
"Economics of Security" sarà inoltre il tema di approfondimento della tavola rotonda prevista nell'ambito del convegno conclusivo del 23 ottobre che metterà a confronto i tecnici-professionisti con i capitani d'azienda, tra cui Marco Campanari, Presidente Comitato Regionale Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia, Carlo Bonomi, Presidente Gruppo Terziario Innovativo Assolombarda, Luciano Martucci, Presidente IBM Italia (invitato).
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