F o n d a z i o n e S o u t H e r i t a g e p e r l' a r t e c o n t e m p o r a n e a | | | Nell'ambito della 12ª edizione della biennale itinerante di arte contemporanea Manifesta intitolata "Il Giardino Planetario. Coltivare la coesistenza", Palermo 16 giugno - 13 novembre 2018 Fondazione SoutHeritage in collaborazione con: Puglia Circuito del Contemporaneo, Oracular –Vernacular / Marsiglia, MRAC - Musée Régional d'Art Contemporain Languedoc-Roussillon / Serignan e Spazio Y / Roma, sostiene il progetto di ricerca DEBRIS / DETRITI dell'artista Sergio Racanati*. | | Dal 18 al 23 giugno nell'ambito del progetto "Living room" promosso da Spazio Y, a cura di Paolo Assenza, Ilaria Goglia, Silvia Marsano, Germano Serani, nella suggestiva cornice di Palazzo Savona (Via Roma 2016), l'artista presenterà la sua sessione di ricerca site-specific scaturita da un periodo di residenza e dialogo con l'ambito sociale in cui si è svolta: Palermo, città paradigma delle complessità del contemporaneo e capitale italiana della cultura 2018. Il progetto, come parte di una serie di articolate residenze (Palermo, Marsiglia, Matera, Serignan, …), scelte dall'artista come formato e dispositivo per lo sviluppo della ricerca artistica, pone al centro il concetto stesso di residenza artistica come luogo di apprendimento (learning environments) e di sviluppo personale e collettivo, attraverso incontri, dibattiti o possibili mostre, aventi come fine quello di questionare una visione del/dei SUD. L'idea di base è che l'interruzione della routine quotidiana, la variazione della percezione e dell'uso del tempo, i momenti condivisi tra l'artista e professionisti in un luogo specifico e l'incontro con una nuova cultura, funzionino come catalizzatori per processi di acquisizione, scambio e circolazione di conoscenze. In questo modo il progetto attiva una conoscenza che è 'unframed', informale e non certificata, ma comunque valida e preziosa per l'acquisizione di nuovi modi di fare e pensare sia da parte dell'artista, che di coloro che entrano in contatto diretto con lui durante i periodi residenziali (artisti locali, collaboratori e altri professionisti, pubblico specializzato e non che incontra o partecipa alle attività promosse dall'artista). Proprio in questo ambito di sviluppo e costruzione di una rete relazionale, l'artista nella giornata del 17 giugno presso il comune di Corleone in un edificio confiscato alla mafia pronto alla ridestinazione d'uso e alla restituzione alla comunità, parteciperà anche all'implementazione della performance di Alfredo Jaar promossa da FatStudio (Alessandro Brighetti / Giulio Cassanelli) attraverso il programma R A I D, che si prefigge di concorrere all'abbattimento della mitologia oscura di cui il paese di Corleone è impregnato, attraverso l'apporto artistico corale. L'ampia collaborazione di enti al progetto, nasce da una condivisione progettuale tra realtà pubbliche e private, che hanno scelto di assecondare il percorso post-idea dell'artista senza porre limiti creativi e temporali, ma è anche il segno della proficua cooperazione tra organizzazioni che hanno tra gli obiettivi quello di favorire e divulgare le più nuove forme di sperimentazione artistica. Per questo si è scelto dunque di sostenere la realizzazione di un nuovo progetto dell'artista Sergio Racanati, la cui ricerca coinvolge i temi della sfera pubblica, i comportamenti politici delle comunità, i rapporti tra memoria individuale e memoria collettiva, affrontati con gli strumenti di alcuni linguaggi artistici: performance, situazioni, installazioni, video e film, la cui metodologia e strategia operativa si inserisce all'interno del dibattito delle cosiddette "istituzioni discorsive" rivolte ad un vero e proprio ripensamento della sfera istituzionale e artistica che ha il compito della diffusione e accesso alla cultura, in cui la pratica discorsiva dei cittadini stessi diviene protagonista di un agire e di un pensare delle istituzioni e dell'arte stessa. Il progetto, in questa sessione, ha usufruito del particolare supporto di Puglia Circuito del Contemporaneo, progetto cofinanziato dalla REGIONE PUGLIA, ideato e diretto da GIUSY CAROPPO, promosso in collaborazione con FONDAZIONE ETTORE POMARICI SANTOMASI di Gravina in Puglia, ASSOCIAZIONE ECLETTICA CULTURA DELL'ARTE di Barletta e POLO MUSEALE DELLA PUGLIA, che ha come obiettivo oltre che la costituzione sul territorio pugliese di un marchio di riferimento per l'organizzazione di mostre d'arte contemporanea, anche il sostegno e la promozione di artisti pugliesi in contesti nazionali e internazionali. *Sergio Racanati (Bisceglie_BAT_I, 1982). La cifra predominante del suo percorso artistico ha seguito l'approfondimento e l'analisi delle pratiche creative afferenti il contesto urbano, sociale e politico. I suoi progetti coinvolgono i temi della sfera pubblica, i comportamenti politici delle comunità, i rapporti tra memoria individuale e memoria collettiva, affrontati con gli strumenti di alcuni linguaggi artistici: performance, situazioni, installazioni, video, film, già presentati in istituzioni quali: Barcellona Asia Film Festival_S ( 2016); Asia Culture Center - Creation Space 3 / Gwangju_KOR (2015); Museo Pino Pascali / Polignano a Mare - BA_I (2014); Harvard University (2013); Z33 Contemporary Museum / Hasselt_B (2012); Performance Space / Londra_UK (2012); Edge Zones Foundation / Miami_US (2013); KW Institute for Contemporary Art / Berlino_D (2013). | | | |
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