Fra le novità di Key Energy, che quest'anno compie 10 anni, anche "Otto round per l´efficienza", un ciclo di otto convegni per approfondire i diversi aspetti del tema: sistemi cogenerativi per l'efficienza; sistemi di monitoraggio per l'efficienza; batterie e sistemi di accumulo; soluzioni per l'edilizia efficiente; IoT & Smart Cities; promozione e finanziamento dell'efficienza energetica; diagnosi Energetica: stato ed evoluzione; fabbrica 4.0: i nuovi sistemi efficienti.
L´obiettivo è di approfondire le tematiche relative all'efficienza e sviluppare vision e prospettive per l´evoluzione del mercato.
Nella mattinata di venerdì 11 novembre nella Sala Energy Room PAD B.5, l'Ordine degli Ingegneri della provincia di Rimini ha predisposto il Convegno di formazione specialistica e best practice a cura di ENEA, dal titolo Sistemi cogenerativi per l'efficienza.
Il convegno, rivolto a Produttori/progettisti/ installatori di sistemi di cogenerazione; Energy Manager – EGE; ESCO; Clienti finali, con particolare attenzione ai sistemi industriali e ai sistemi complessi del terziario; Amministratori PA e Gestori di rete, si è prefisso di analizzare lo stato di evoluzione della cogenerazione nel nostro paese mettendo in risalto casi di successo, soluzioni particolarmente innovative, possibili evoluzioni di sistema in cui la cogenerazione può giocare un ruolo importante come riserva e regolazione nell'ambito del dispacciamento.
Sono state anche analizzate le criticità attuali e prospettiche per lo sviluppo della cogenerazione alla ricerca di un messaggio operativo e condiviso tra i partecipanti da inviare alla politica e agli enti di regolazione.
Mauro Bettini, della Direzione servizi energetici del Gruppo Società GAS Rimini S.p.A., è stato invitato a portare il suo contributo al convegno, illustrando le best practice di SGR.
"L'efficienza energetica - ha esordito Bettini - è la capacità di sfruttare in modo razionale l'energia per soddisfare un fabbisogno: meno energia viene consumata e migliore sarà l'efficienza energetica, a parità di servizio reso".
Il miglioramento dell'efficienza energetica attraverso la riqualificazione dell'esistente, rappresenta oggi lo strumento più idoneo per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione dei consumi energetici nazionali e consente di aumentare la competitività delle imprese; ottenere benefici ambientali; ridurre la necessità di investimenti nelle infrastrutture energetiche; diminuire la dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili.
"Attraverso un audit energetico ed un accurato monitoraggio dei consumi – ha continuato Bettini - è possibile garantire la scelta della migliore tecnologia adottabile, in quanto solo creando le condizioni necessarie per il miglior risultato economico dell'intervento, è possibile garantirne la sua sostenibilità e quindi la sua bancabilità".
Il Parlamento Europeo riconosce la Cogenerazione quale strumento necessario per soddisfare il raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto e, già da tempo, ha incluso tra le priorità la diffusione progressiva di una corretta produzione combinata di energia elettrica e calore.
In particolare, la direttiva 2004/8/CE è interamente dedicata alla promozione della cogenerazione basata sulla domanda di calore utile e introduce il concetto di cogenerazione ad alto rendimento (CAR) ovvero la produzione combinata di energia elettrica e calore che garantisce un significativo risparmio di energia primaria.
La corretta progettazione degli interventi di riqualificazione energetica è fondamentale in quanto solo creando le condizioni necessarie per il miglior risultato economico dell'intervento, è possibile garantirne la sua sostenibilità e quindi la sua bancabilità.
Bettini ha illustrato tre casi tipici sui quali è possibile intervenire per l'efficientamento:
1) centro sportivo con piscina coperta 25 m. con un cogeneratore con una potenza elettrica di 19,2 KW, una potenza termica di 36,1 KW e un consumo di gas 6,09 m3/ora.
Considerando 7.876 ore /anno di funzionamento con una energia elettrica prodotta di 151.219 KWh/anno, un utilizzo del 100% dell'energia elettrica in autoconsumo e un totale di gas consumato di 47.965 m3/anno ed ipotizzando un investimento di 73,500 euro (comprensivi di Cogeneratore, installazioni elettriche, idrauliche ed assistenza muraria e prestazioni professionali) finanziabili al 100% con finanziamento green, e prendendo come riferimento dei parametri economici le associazioni sportive senza fini di lucro, a fronte di una rata annua, per sette anni, di 12.827 €uro (TAEG 5,27 % ), possiamo prevedere come risultati economici un tasso di tasso di attualizzazione del 6,50 %, con un valore attualizzato netto ( VAN) di 84.280 (a 15 anni) e un tasso interno di redditività ( TIR ) del 23,19 %.
2) Hotel annuale con 70 camere e centro benessere con un cogeneratore con una potenza elettrica di 19,2 KW, una potenza termica di 36,1 KW e un consumo di gas 6,09 m3/ora.
Considerando 5.194 ore / anno di funzionamento con una energia elettrica prodotta di 99.725 KWh/anno, un utilizzo del 100% dell'energia elettrica in autoconsumo e un totale di gas consumato di 31.632 m3/anno ed ipotizzando un investimento di 73,500 euro (comprensivi di cogeneratore, installazioni elettriche, idrauliche ed assistenza muraria e prestazioni professionali) finanziabili al 100% con finanziamento green, e prendendo come riferimento dei parametri economici un costo del gas metano standard di 0,541 €uro / m3; per quello agevolato 0,522 €uro / m3 e un costo dell'energia elettrica di 0,222 € / KWh , a fronte di una rata annua, per sette anni, di 12.827 €uro (TAEG 5,27 %), possiamo prevedere come risultati economici un tasso di tasso di attualizzazione del 6,50 %, con un valore attualizzato netto (VAN) di 41.175 (a 15 anni) e un tasso interno di redditività (TIR) del 15,17 %.
3) Centro direzionale con un cogeneratore con una potenza elettrica di 19,2 KW, una potenza termica di 36,1 KW e un consumo di gas 6,09 m3/ora.
Considerando 4.473 ore / anno di funzionamento con una energia elettrica prodotta di 99.725 KWh/anno, un utilizzo del 100% dell'energia elettrica in autoconsumo e un totale di gas consumato di 31.632 m3/anno ed ipotizzando un investimento di 73,500 euro (comprensivi di cogeneratore, installazioni elettriche, idrauliche ed assistenza muraria e prestazioni professionali) finanziabili al 100% con finanziamento green, e prendendo come riferimento dei parametri economici un costo del gas metano standard di 0,541 €uro/m3; per quello agevolato 0,522 €uro / m3 e un costo dell'energia elettrica di 0,222 €/KWh, a fronte di una rata annua, per sette anni, di 12.827 €uro (TAEG 5,27 %), possiamo prevedere come risultati economici un tasso di tasso di attualizzazione del 6,50 %, con un valore attualizzato netto (VAN) di 41.175 (a 15 anni) e un tasso interno di redditività (TIR) del 15,17 %.
Tra gli intervenuti al Convegno Mauro Mallone, Direzione generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l'efficienza energetica, il nucleare, Ministero dello Sviluppo Economico con Keynote speech su prospettive e evoluzioni del mercato; Giovanni Puglisi, Unità Tecnica Efficienza Energetica Enea, ha parlato di "Cogenerazione ed efficienza energetica: panoramica e prospettive future"
A seguire la tavola rotonda tra esperti del settore per dibattito e sintesi spunti emersi: Gianluca Benamati, Commissione Attività Produttive, Camera dei deputati; Gianluca Airoldi, Consiglio Direttivo – Italcogen/Anima e Gabriele Susanna, Responsabile Cogenerazione GSE.
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