Sotto il cappello di “Che
mercato saremo. Linking people, money, emotions, places and things” si parlerà
di Sharing Economy ed economie collaborative, di aziende connesse con il
‘sociale’ e di Internet of Things. Un workshop esperienziale supportato dalle tecnologie
“Internet of Things” e dai sensori “Human Bio Feed Back” e da proiezioni su un
doppio schermo simultaneo per affrontare le due realtà che caratterizzano ogni
antefatto innovativo: il piano logico ed il lato intuitivo-emozionale
Sharing Economy: un
lungo processo si concretizza
A
Ferrara il primo Festival della Sharing Economy: esperti, ricercatori,
imprenditori e giornalisti a confronto sulle nuove economie e sui processi
collaborativi. Un lungo processo si concretizza e prende corpo dalle voci dei
protagonisti.
“Che mercato saremo”,
venerdì 20 maggio ore 19.15: i relatori
Un
evento - laboratorio promosso da Ferrara Fiere: dalla viva voce dei relatori,
qualche ulteriore particolare. “Connettere
persone, denaro, luoghi, emozioni e cose non è più un progetto utopistico ma la
realtà” afferma Fabrizio Bellavista, Partner Emotional Marketing Institute,
che continua: “siamo giunti finalmente ad
un passo determinante nel cambiamento iniziato nel 1993 con l'avvento di
Internet. La sfida vera è quella di creare connessioni di qualità con al centro
l’uomo e le sue emozioni in un processo in cui le aziende diventano partecipi
ed attori proattivi delle nuove cittadinanze”. Alessandro Donadio, founder
#socialorg, afferma invece che “le
organizzazioni sono sistemi umani fatti di ‘mani’, ‘teste’ e ‘cuori’. L’azione
di scambio, essendo intrinseca nella natura dell’umano, dovrebbe trovare la sua
base naturale in quei tre elementi organizzativi. Ma non è così: le
organizzazioni sono bloccate e inerti e le persone insieme a loro. Serve perciò
una ridefinizione di questo sistema, per consentirgli di liberare energie e
risorse oggi necessarie. La social organization é quindi uno step verso questa
liberazione che dobbiamo imparare a praticare e lo scambio ne è la sua essenza”. Paolo Mamo, Amministratore delegato Altavia
(DistrEAT), sottolinea invece: “nella
nostra avventura imprenditoriale ci accompagna la certezza, anche lessicale,
che non possa esistere uno sviluppo che non sia pienamente sostenibile. Questo
per noi significa innovare quotidianamente gli strumenti volti a migliorare la
qualità della vita dei nostri collaboratori e la relazione con il territorio
che abitiamo”. Conclude questo breve giro di pareri Nicola Zanardi,
Amministratore delegato di Ferrara Fiere, moderatore del laboratorio
esperienziale: “l'incontro disseminato
nei luoghi centrali di questa Ferrara antica e colta ha una forma di
‘laboratorio a cielo aperto’ ed un ‘sapore di futuro’, proprio quel futuro che ha tanta incertezza nel suo essere
ma questa è anche una sua ricchezza incommensurabile: non cerchiamo di
razionalizzarla troppo!”.
La dinamica del
workshop: non si può trasmettere il ‘nuovo’ con una comunicazione obsoleta e
non coerente
Durante
il workshop esperienziale ci saranno prove in diretta della tecnologia
“Internet of Human Things” in collaborazione con Lab#ID dell'Università Carlo
Cattaneo e di sensori “Human Bio Feed Back”. Gli speech saranno presentati su
un doppio schermo simultaneo per affrontare le due realtà che caratterizzano ogni
antefatto innovativo: sul primo schermo ci sarà una presentazione che scorre su
un piano logico, sull’altro schermo, contemporaneamente, scorrerà invece il
lato intuitivo-emozionale. Ogni speech ha una sessione di condivisione in real
time. Durante il workshop verrà distribuito un auto-test per individuare “Qual
è la sharitudine della tua azienda”.
Incontrarsi,
condividere, contaminarsi: un ‘Cocktail Valley’ per brindare alle nuove
economie
Uno dei
focus dell'incontro è quello di fare networking, di contaminare e contaminarsi:
start up, un incubatore e molti personaggi dell'innovazione si daranno
appuntamento per l’occasione; a questo proposito, l'aperitivo finale è stato
chiamato ‘Cocktail Valley’, per un brindisi collettivo alle nuove economie.
“Che mercato saremo”,
venerdì 20 maggio 2016; Sala della Musica, via Boccaleone 19 Ferrara. Dalle ore
19.15 fino alle 20.45; seguirà un “Cocktail Valley” alla presenza di
incubatori, innovatori e start up.
http://www.sharingfestival.it/la-struttura-del-festival/workshop
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