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lunedì 29 febbraio 2016

Festival del Verde e del Paesaggio 2016

Festival del Verde e del Paesaggio

13. 14. 15. maggio 2016
Parco Pensile - Auditorium Parco della Musica – Roma


Dal 13 al 15 maggio torna a Roma il Festival del Verde e del Paesaggio, la Green Expo più importante d'Italia – con oltre 21.000 visitatori nell'edizione 2015 – nell'affascinante cornice del Parco Pensile dell'Auditorium progettato da Renzo Piano. 

Sono l'architettura del paesaggio, il design, la passione per le piante e i giardini, i temi della manifestazione ormai punto di riferimento per gli appassionati e i professionisti del verde. 

In collaborazione con la Fondazione Musica per Roma, la sesta edizione del Festival ospiterà una nutrita rosa di progettisti, garden designer, vivaisti, giardinieri e artigiani che presenteranno le loro proposte più creative e interessanti. 

Un'occasione unica per godere della spettacolarità di giardini allestiti da professionisti del settore, per farsi travolgere dai profumi, dai colori delle piante in esposizione, acquisendo nuove conoscenze su un tema ricco di sfumature che coinvolge un pubblico sempre più numeroso.

Il Festival si caratterizza da sempre per una felice convivenza di tutti gli elementi che parlano di verde in un "melting pot" che accoglie i visitatori e stimola la creatività degli espositori. 

La capacità di scovare e lanciare piccole realtà imprenditoriali che sappiano proporre nuovi punti di vista e nuove soluzioni nella gestione degli spazi esterni ne fa un palcoscenico irrinunciabile per tutti i professionisti, gli appassionati e i curiosi del settore. 

Questo ruolo d'incubatore di creatività e la capacità di amplificare le tendenze e le istanze legate al verde e al paesaggio sono le chiavi del successo della manifestazione.


Le anticipazioni
Percorso
Una vera sorpresa sarà il giardino creato da Carlo Contesso che introdurrà i visitatori alla passeggiata di 1 km tra pareti verdi, profumi, colori e varietà di piante insolite, giardini, design d'autore, serre e terrarium.

Altri giardini: Sezione dedicata al giardino e ai tanti modi con cui le piante possono disegnare ed arredare ogni spazio verde. Lo spettacolo offerto dai giardini dei garden designers allestiti al Festival, sarà uno spunto per il pubblico, assistito dai progettisti, per ripensare i propri spazi. 

Vivai: L'esperienza e la competenza dei i migliori vivaisti italiani e i loro consigli su come posizionare e accostare clematis dai fiori azzurri campanulati con rose botaniche da bacca, ninfee rustiche, fior di loto, piante da frutto, rampicanti esotiche, agrumi, aromatiche, erbacee e sementi orticole per la coltivazione in vaso. Una produzione di eccezionale qualità in esclusiva a Roma per tre giorni.

Espositori: Le aziende leader del settore propongono tutta la gamma di prodotti per godere di ogni spazio esterno: dal più piccolo balcone, ai terrazzi, ai giardini. Antiquariato, modernariato e design completano l'offerta tra cui scegliere.

Artigiani: La creatività e la sapienza si fondono nelle proposte che gli artigiani presentano al pubblico del Festival: microgiardini, gioielli di frutti e semi, tavoli-scultura, cesti, vasi e tutto quello che ci riporta ai nostri giardini.

Incontri: La Zona Incontri si conferma come un vero laboratorio d'idee e proposte provenienti dal mondo della cultura e della progettazione di settore. 
Accanto alle presentazioni di libri, talk con esperti, proiezioni, lezioni di giardinaggio, quest'anno il programma pensa anche ai professionisti affrontando il tema degli Spazi filtro. 
Quest'anno inoltre il Festival del Verde e del Paesaggio ospiterà il Premio Pizzetti della sezione AIAPP Lazio ed una riflessione internazionale sui Parchi Urbani.
Concerti di musica dal vivo e mostre di arte contempo
ranea completano l'offerta.

Novità
I wokshop della Scuola del Festival
"Il gardening è un'arte, una scienza, un gioco". Con questo motto Il Festival del Verde e del Paesaggio ha lanciato il suo progetto didattico: lezioni di giardinaggio, verde verticale, garden e planting design, progettazione di terrazze e balconi, coltivazione dell'orto, del giardino mediterraneo ma anche floral design e acquerello botanico.

Durante il Festival sarà possibile partecipare a lezioni dimostrative e laboratori pratici, mettendo alla prova la propria creatività e conoscenza delle piante, imparando - divertendosi! - da professionisti del verde. Non solo. 

Quest'anno i visitatori avranno l'occasione unica di usufruire gratuitamente del Corner di consulenza per la progettazione del giardino. 

Chiunque voglia potrà ottenere consigli professionali per pensare, curare e gestire gli spazi verdi, o prenotarsi per seguire i nuovi corsi della Scuola.

Innovazione
Vertical farm: è di Matteo Benvenuti la vertical farm che oltre a produrre frutta e verdura ospita un piccolo allevamento pesci d'acqua dolce. Un mondo autosufficiente, in cui le piante sono nutrite dall'acqua arricchita dai minerali prodotti dai pesci, che a loro volta ricevono nutrimento e acqua purificata dall'attività vitale delle piante.  

Al Festival vedremo realizzato il prototipo, un progetto virtuoso, che oltre a non inquinare è anche autosufficiente dal punto di vista energetico: la pompa dell'acqua e le lampadine al led, fondamentali per innescare la fotosintesi, sono alimentate da un impianto eolico-fotovoltaico. 

Una sperimentazione avanzata, un approccio con il verde per nutrire il pianeta in modo sostenibile.

Concorsi
La progettazione e la sperimentazione si ripropongono anche quest'anno con i due concorsi del Festival, le cui opere saranno presentate, esposte e premiate durante la kermesse.

- Avventure creative: un'occasione volta a stimolare la progettazione e l'allestimento di giardini temporanei, che abbiano come fil rouge una visione peculiare e fantasiosa dell'elemento vegetale. Presieduto da Fabio Di Carlo, il concorso di quest'anno si presenta col tema "I giardini della curiosità".
- Balconi per Roma: un progetto creativo tutto dedicato agli under 30, per selezionare proposte sperimentali di balconi in città. Un incubatore di idee – accattivanti, coraggiose, poetiche -  la cui commissione è presieduta da Franco Panzini.

Sempre maggior successo riscuote il concorso di scrittura Racconto breve sotto le foglie. Il concorso nazionale è rivolto a tutti coloro che vogliano cimentarsi nell'arte del narrare emozioni, suggestioni, ricordi e visioni, creando brevi testi che rimandino a giardini reali o immaginari. 

Ai vincitori una scultura originale di Ciriaco Campus.


Spazio Bambini: un vero Minifestival per i tantissimi ospiti che accompagnano i propri genitori; il Corpo Forestale dello Stato, l'Università di Tor Vergata e l'associazione culturale G.eco offrono laboratori divertenti per insegnare, fin da piccoli, l'amore ed il rispetto per la natura. 

Area Food: l' angolo di verde dove gustare nuove specialità sempre più attento alla qualità e alla bontà del cibo, quest'anno si arricchisce di un autentico mercatino dove fare una buona spesa!


Il Festival conferma il suo impegno a fianco delle scuole rinnovando l'invito a partecipare alla III Giornata del verde ad alcune scuole di Roma ed offrendo agli studenti del Liceo classico Luciano Manara la possibilità di attuare un'esperienza di alternanza scuola/lavoro.

L'impegno nel sociale è ribadito affiancando per il secondo anno consecutivo l'attività dell'Unicef e l'associazione Papango, impegnata nell'assistenza e integrazione di richiedenti asilo e rifugiati e nel sostegno dell'educazione dei bambini nei paesi in via di sviluppo.

Sponsor: anche quest'anno affianca la manifestazione Emu, simbolo internazionale del made in Italy per l'arredamento da esterno; per l'occasione allestirà salotti arredati con le sue collezioni di punta.  Florovivaistica del Lazio, storica azienda in grado di soddisfare sia le esigenze dei grandi clienti pubblici che dei sofisticati clienti privati,  affianca nuovamente il Festival fornendo il prezioso supporto con i suoi giardinieri.

Come da tradizione nel Festival conviveranno e si contamineranno tra loro idee per la progettazione e manutenzione del verde, vivai produttori specializzati di piante, design e arredamento da esterni, artigianato d'eccellenza, in un susseguirsi di piccole e grandi novità, progetti e allestimenti che si dipanano lungo il percorso del giardino pensile dell'Auditorium.  
 
Un'esposizione da non perdere, che abbraccia sfumature di verde sempre più nuove e numerose.
                                                                                                  



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ALIVAR together with the Group Interiors dealer confirms its participation to the Kiev International Furniture Forum KiFF 2016.

ALIVARtogether with the Group Interiors dealer, will attend the Kiev International Furniture Forum KiFF 2016 - Stand 4/23 from 9th to 12th of March.

KiFF is the leading fair dedicated to the world of furniture from pieces of furniture to lighting, from accessories to complements, organized in Ukraine that will take place in Kiev at the KievExpoPlaza (Kiev, Salyutna 2B).

The Company continues to invest in exhibitions in Italy andabroad, in new showroom openings and activities to establish the brand position internationally. Today ALIVAR is an icon of Italian design thanks to the high quality of the products, the selection of materials, the attention to detail and the design culture that allows the Tuscan company to expand into new markets.

The commercial growth coincides with the rise of the corporate collection, increasingly broad and diversified, with furniture solutions for the residential and contract sector. The latter is a fundamental sector for ALIVAR, which has many projects spread all over the world.

During the fair in Kiev many products will be exhibited for the living room and the bedroomSuite bed with Insidecomplements, Sirio tablesTratto Bar, Shanghabookcase,FlexaCeline and Carol chairsBoard table and Swing sofa. All these items are designed by the Architect Giuseppe Bavuso which has designed the whole Home Project collection.

www.alivar.com


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iNebula (gruppo Itway) porta l'IoT a SMAU Padova 16

La società del Gruppo Itway parteciperà all'evento padovano assieme al partner Mercandi per parlare di Internet of Things e Smart City


Ravenna, 29 febbraio 2016 – iNebula, società del Gruppo Itway, annuncia la propria presenza a SMAU Padova i prossimi 10 e 11 marzo assieme al partner Mercandi per presentare le proprie soluzioni di gestione dell'Internet of Things (IoT).


La partecipazione all'evento è in linea con la strategia di iNebula che prevede un importante investimento sull'IoT e in particolare sulle Smart City.


Uno dei temi di discussione a SMAU Padova sarà infatti il ruolo di iNebula quale promotore dell'iniziativa The Things Network in Italia, primo passo verso la creazione di un'infrastruttura aperta che consentirà di mettere in rete oggetti, applicazioni e dati, in modo da offrire servizi a valore aggiunto alle aziende e ai cittadini secondo la logica dell'IoT.




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PORTMAX PM 93 SOTTO I RIFLETTORI MONDIALI DEL BAUMA 2016

Lo pneumatico radiale All Steel per le gru a cavaliere nelle applicazioni portuali, particolarmente resistente, di lunga durata e alta capacità di carico, debutta sul palcoscenico della più importante fiera internazionale dedicata a macchine e veicoli movimento terra, da cantiere, industriali e per miniera.

Seregno (MB), 29 febbraio 2016  Bauma 2016 è l'occasione perfetta per presentare le ultime novità di prodotto BKT nel settore della logistica. Sarà proprio a Monaco di Baviera che il nuovissimo Portmax PM 93 farà il suo debutto come pneumatico radiale All Steelcon robuste cinture in acciaio multistrato, forte e resistente anche nelle situazioni più esigenti. Progettato specificamente per le operazioni portuali e la movimentazione dei container, assicura grande stabilità, durabilità e risparmio di carburante.

Affidabilità, resistenza, alta capacità di carico, sono queste le caratteristiche che rendono Portmax PM 93 lo pneumatico d'eccellenza per il trasporto intermodale. Ogni particolare è studiato nel minimo dettaglio per garantire le migliori prestazioni riferite a questo specifico ambito. 

Il battistrada è realizzato con una mescola speciale ideata per durare a lungocosì da limitare al minimo la frequenza di sostituzione dello pneumatico e il relativo fermo macchina, con ovvi vantaggi economici.

La struttura radiale All Steeloltre a conferiruna maggiore forza e manovrabilità allo pneumatico, assicura una combinazione fondamentale tra la capacità di trasportare carichi più elevati e il mantenimento della massima stabilità.Senza trascurare il comfort di guida dell'operatore, altro elemento indispensabile e caratterizzante di questo pneumatico.

Portmax PM 93 può definirsi davvero completo, non manca all'appello nemmeno l'attenzione per l'ambiente. La ridotta resistenza al rotolamento riduce, infatti, lo slittamento dello pneumatico, risparmiando sul carburante e sui costi operativi.

PORTMAX PM 93 per gru a cavaliere è lo pneumatico perfetto per la movimentazione industriale: stabile, resistente e duraturo. Sarà esposto nella misura 16.00 R 25allo stand BKT del BAUMA.

BAUMA 2016 – Monaco di Baviera – 11/17 aprile
Messe München – Hall A6, Stand 225




About BKT:
Balkrishna Industries Ltd. (BKT) è un produttore di pneumatici con sede in India. Il gruppo BKT offre una vasta e aggiornata gamma di pneumatici Off-Highway, appositamente progettati per i veicoli operanti nei settori agricolo, industriale, movimento terra, minerario, portuale, ATV e giardinaggio. Le innovative soluzioni di BKT sono progettate per le esigenze di qualsiasi tipologia di utilizzatore e comprendono più di 2.300 differenti prodotti venduti in oltre 130 Paesi in tutto il mondo. Visita il sito www.bkt-tires.com



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venerdì 26 febbraio 2016

Progetto Fuoco. Ci scalderanno i noccioli di palma?





Testata

Un caldo week end in Fiera a Verona

Scaldarsi coi noccioli di palma o 

coi caminetti di design

Tante curiosità e novità a Progetto Fuoco

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 (Verona 27.2.2016) Scaldarsi con i noccioli delle palme. E' una novità che arriva dalla Svizzera italiana e che un'azienda di Chiasso, l'unia produttrice mondiale di questo speciale combustibile per riscaldamento, presenta fino a domenica 28 febbraio alla Fiera di Verona nella 10^ edizione di Progetto Fuoco, mostra internazionale di impianti e attrezzature per la produzione di calore ed energia dalla combustione della legna. "In quanto scarti di lavorazione naturale (sono la parte non utilizzata per produrre l'olio di palma), questi noccioli possono bruciare in qualsiasi stufa olicombustibile, costano meno del pellet e non producono residui tossici" spiega Massimiliano Tonso che li produce da due anni proponendo quanto già si fa in alcuni Paesi dell'Africa per alimentare le caldaie industriali. I noccioli triturati non generano inquinanti e hanno un potere calorifico di 4.800 chilocalorie, pari a quello del pellet. 
 Come Progetto Fuoco - salone biennale leader mondiale del settore- dimostra ai tanti tra operatori e privati cittadini che visitano i suoi 7 padiglioni, sono diversi i modi per produrre energia alternativa ai combustibili fossili: con la legna in pezzi, con i pellet, ma anche bruciando in apposite stufe sansa, gusci di nocciole, mais.
Le curiosità tra i 3.000 prodotti esposti sono davvero tante e vanno nella direzione di altissimi rendimenti termici, limitati costi di esercizio e basso inquinamento atmosferico: motivi per cui il fuoco a legna (ottenuto con impianti di ultima generazione) risulta ideale sotto tutti i profili.  
In Fiera a Verona si vedono quindi termocucine, caldaie, stufe, caminetti non solo performanti, ma anche esteticamente belli. A dimostrazione di ciò basti dire che uno di questi impianti è stato recentemente disegnato dal celebre designer Philippe Starck, intervenuto a presentarlo nella giornata inaugurale di Progetto Fuoco. 
 Una volta messa a punto la tecnologia migliore sotto il profilo dell'economicità, della salubrità e della difesa dell'ambiente, la fantasia non ha limiti: ecco allora stufa comò, stufa a forma di gatto o caminetto a forma di mela e innumerevoli soluzioni avveniristiche e tradizionali, come si vede tra gli stand dei 750 espositori (297 esteri) che arrivano da 38 Paesi tra cui Canada, Cina, Russia, Stati Uniti. Tra le novità, il brevetto di un inventore di Bressanone (BZ) che ha ideato la prima termocucina a fiamma inversa che consuma metà legna rispetto a una normale termocucina; ecco l'unica stufa al mondo (vicentina) alimentata (con tiraggio naturale) a pellet o a legna o a pellet e legna insieme, con procedimento regolabile con un solo pulsante e senza altre operazioni; il primo pulitore a secco (senz'acqua né detersivi) per i vetri dei caminetti (prodotto tedesco non ancora commercializzato in Italia); le app che permettono di regolare con lo smartphone stufe, caminetti o termocucine; ecco i barbecue multipiastra di tutte le forme, le termostufe che non accumulano calorie, caldaie di tutte le dimensioni (anche da esterno), tubi e raccordi, pannelli in silicato per copertura di caminetti, pietre ollari; caminetti dalle forme più fantasiose, stufe coloratissime che ricordano i cubetti Lego, stufe in maiolica realizzate artigianalmente a Cortina riproducenti gli antichi disegni medievali, piastre iper moderne che ricordano gli antichi focolari, stufe che ricordano i mobili anni Cinquanta, termocucine retrò e rivisitate. 
In mostra viene anche proposta da un'azienda russa (presenti in Fiera oltre 50 commercianti russi) una sauna tradizionale in cui si fa uso di essenze naturali. Questa come altre 250 soluzioni termiche è naturalmente in funzione grazie alla rete di tubi che permette a Veronafiere di presentare al pubblico (unica in Europa) gli impianti in funzione.


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Gelato World Tour Italian Challenge: ecco i quattro finalisti selezionati a Chieti

"Pistacchio Salato" di Tony Parente della gelateria 80 Voglia di Pescara, "Cioccolato alla Vastese" di Patrizio D'Ascenzo della pasticceria La Vastese di Vasto, "Sapori della Regina" del molisano Massimo Guardiani della gelateria Yo-Go! di Termoli e "Gianduia" di Massimo Barbetta della del Simposio di Chieti Scalo conquistano la giuria.

I quattro artigiani accedono alla finale italiana in programma il 23 e 24 marzo 2017 nel Campus della Carpigiani Gelato University di Anzola Emilia in cui sono attesi 100 gelatieri selezionati in tutto lo Stivale.

La giuria era composta da: Lucrezia Bologna e Valentina Sorgente di Sigep – Rimini Fiera, Peppino Tinari, chef del ristorante stellato di Guardiagrele "Villa Maiella"; Francois Taglialatela, chef patissiere del ristorante stellato Les Paillottes di Pescara; Jolanda Ferrara, giornalista de Il Centro; Fabrizio Camplone, pasticcere; Giuseppe Fiorilli, maestro gelatiere; Federico Anzellotti, presidente nazionale Conpait.



Chieti, 26 febbraio 2016 – Due giorni di competizione e quarantuno gelatieri in gara da Geba srl a Chieti per decretare i 4 vincitori che accedono alla finale italiana di Gelato World Tour Italian Challenge. "Pistacchio Salato" di Tony Parente della gelateria 80 Voglia di Pescara e "Cioccolato alla Vastese" di Patrizio D'Ascenzo della pasticceria La Vastese di Vasto hanno deliziato il palato della giuria di giornalisti ed esperti il 24 febbraio.
 
Mentre il 25 febbraio il podio è stato conquistato da uno dei due outsider in gara "Sapori della Regina" del molisano Massimo Guardiani della gelateria Yo-Go! di Termoli e da "Gianduia" del teatino Massimo Barbetta della del Simposio di Chieti Scalo. 
 
I quattro vincitori rappresenteranno le loro regioni alla finale italiana di Gelato World Tour Italian Challenge in programma il 23 e 24 marzo 2017 nel Campus di Carpigiani Gelato University ad Anzola Emilia (Bologna). 
 
Una vera e propria festa del gelato artigianale quella organizzata a Chieti che ha conquistato anche il Pescara calcio presente alle premiazioni con l'attaccante Gianluca Caprari, il difensore Francesco Zampano e il centrocampista Alessandro Bruno.

Gusto, struttura e presentazione sono i tre parametri con i quali sono stati valutati i gelati artigianali promuovendo la scelta degli ingredienti, la maestria degli artigiani nell'elaborare la ricetta e il risultato complessivo valutato attraverso la vista, il gusto e l'olfatto.

Gelato World Tour Italian Challenge è organizzato da Carpigiani in collaborazione con la sua rete di concessionari e SIGEP - Rimini Fiera e Punto IT per dare agli artigiani italiani la possibilità di competere con il migliori gelatieri del mondo che si sfideranno per il titolo di "World's Best Gelato". 
 
Partecipare è semplice: basta contattare il concessionario della rete Carpigiani della propria zona e iscriversi proponendo il proprio gusto "cavallo di battaglia". 
 
Durante la giornata della competizione si prepara la propria ricetta nel laboratorio messo a disposizione dall'organizzazione e, a fine pomeriggio, si sottopongono le vaschette ad una Giuria composta da un rappresentante di Sigep – Rimini Fiera, un rappresentante della rivista di settore Punto IT, giornalisti e chef locali. 
 
I primi due gusti di ogni tappa saranno ospitati il 23 e 24 marzo 2017 ad Anzola Emilia nel Campus della Carpigiani Gelato University per la finale italiana in cui saranno scelti 8 partecipanti alla Finale Mondiale di Gelato World Tour.


Il regolamento di Gelato World Tour Italian Challenge è disponibile sul sito web www.gelatoworldtour.com


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