Più libri più liberi
PER AMORE DEI LIBRI
PER AMORE DEI LIBRI
Palazzo dei Congressi (Roma)
4-8 dicembre 2015
4-8 dicembre 2015
Piccoli editori ma agguerriti, competenti e dinamici,
pronti ad affrontare i nuovi scenari che vive oggi l’editoria italiana
interpretando un ruolo d'avanguardia culturale ed editoriale, setacciando i
mercati nazionali e internazionali, esplorando nuove nicchie di mercato prima
dei grandi, scoprendo i bestseller, le tendenze, gli autori e le letterature di
domani. Un lavoro di scouting particolarmente prezioso in un'epoca segnata
da radicali trasformazioni, dalle megafusioni industriali alla crisi di
vendite nella grande distribuzione, dal boom dell'e-commerce al rilancio delle
librerie indipendenti. Sono loro i protagonisti della quattordicesima edizione
di Più libri più liberi, la Fiera
Nazionale della Piccola e Media Editoria promossa e organizzata da AIE –
Associazione Italiana Editori in programma dal 4 all'8 dicembre 2015,
nella consueta sede del Palazzo dei Congressi nel quartiere dell'EUR. Cinque
giorni di fiera con incontri, conferenze, tavole rotonde, reading,
spettacoli e laboratori che permettono agli appassionati di esplorare la
straordinaria varietà e vitalità di un settore fondamentale dell'industria
culturale italiana.
Collocata in una posizione temporale strategica, alla fine
dell'anno e in prossimità delle festività natalizie, Più libri più liberi
offre ai visitatori uno strumento per incontrare i protagonisti della stagione
editoriale, le promesse della nuova letteratura internazionale, gli autori italiani
più amati, ma anche fumettisti, youtubers, attori, giornalisti, saggisti,
politici, intellettuali, scienziati, in un approccio fortemente basato sulla
trasversalità del linguaggio e dei contenuti. Non a caso, Per amore dei libri, come recita il claim di questa quattordicesima
edizione.
Come sempre, uno spazio di primo piano nel cartellone
della fiera è occupato dagli autori stranieri, che appartengono alle due
categorie verso cui principalmente si concentra l'attività internazionale degli
editori indipendenti: le grandi promesse presentate in esclusiva al
pubblico italiano e i classici contemporanei che per qualche ragione non
erano ancora stati tradotti nel nostro Paese. Quest'ultimo è il caso di Annie
Ernaux, protagonista di due incontri con il pubblico e guida della folta
pattuglia di autrici e autori francofoni che quest'anno sfilano a Più libri
più liberi (in collaborazione con Ambassade
de France en Italie/Institut français d'Italie): scrittrici di
talento come Stéphanie Hochet e Cécile Coulon, autori provenienti
da altri paesi ma che in lingua francese hanno scritto le loro opere e
raggiunto riconoscimenti internazionali, come il congolese Alain Mabanckou.
Dalla letteratura si passa alla politica internazionale e alla sociologia rispettivamente
negli incontri Stato Islamico: l'Europa è in guerra? con Bernard Guetta e Italia
e Francia due democrazie in crisi. Quali rimedi? con Marc Lazar
(a cura di Gigi Riva dell’Espresso).
Ma non si parla solo francese nelle sale
della fiera: la diversità geografica, linguistica e culturale dell'Europa sarà
rappresentata dal danese Morten Brask, dal giallista tedesco Friedrich
Ani e dall’autrice e
giornalista irlandese Natasha Fennell.
Dallo straordinario serbatoio del continente americano, tra Stati Uniti e
Sudamerica, arrivano invece Marcelo Figueras, Julia Glass, Julian
Herbert, Valeria Luiselli, Merritt Tierce, Alejandro
Zambra.
La presenza italiana non è da meno. Grandi autori e
artisti del panorama nazionale partecipano a Più libri più liberi 2015
in una serie di appuntamenti studiati tanto per valorizzare la natura dei
rispettivi progetti creativi, quanto per coinvolgere i visitatori con una
varietà di esperienze e linguaggi diversi. Erri De Luca, protagonista
suo malgrado delle recenti cronache giudiziarie, proporrà un discorso sulla
libertà di parola (Le parole non si processano, si liberano), Andrea
Camilleri – amico affezionato della fiera – incontra il pubblico in un
appuntamento speciale, Massimo Carlotto si presenta sia nelle vesti di
romanziere che di curatore della collana editoriale Sabot/Age, mentre sul
fronte dei reading Paolo Poli leggerà pagine de I Promessi Sposi
e Ascanio Celestini sarà alle prese con La freccia azzurra di
Gianni Rodari.
A Più libri più liberi
sono presentati tra gli altri i nuovi lavori di Giorgio Agamben, Marco
Balzano (Premio Campiello 2015),
Caterina Bonvicini, Giuseppe Culicchia, Giancarlo De Cataldo, Marcello Fois,
Raffaele La Capria, Tommaso Pincio, sempre alla presenza degli
autori. Altri scrittori partecipano alle tavole rotonde, alle conferenze e agli
incontri, a volte come moderatori, a volte come ospiti, a volte come semplici
amici (tra gli altri, Niccolò Ammaniti,
Goffredo Fofi, Nicola Lagioia, Dacia Maraini, Francesco Piccolo).
Non si tratta di sola fiction, ma si affrontano con
rigore e riflessione molti temi d'attualità, a partire dalle drammatiche
vicende dei migranti che hanno
attraversato l'intero 2015 d'Europa (protagonisti anche di un mini-filone
internazionale, rappresentato da Al di là del mare di Wolfgang Bauer
e da Ghetto Italia di Ivan Sagnet, e del dialogo tra alcuni componenti della Nazionale scrittori italiani,
tra cui Fabio Geda, e della Nazionale scrittori austriaci),
senza dimenticare le vicessitudini dell'area mediorientale controllata dallo
Stato Islamico (da segnalare l'omaggio organizzato dalla Regione Lazio a Khaled
al-Asaad, il direttore del sito archeologico di Palmira, assassinato
dall'ISIS).
Curioso e trasversale, lo sguardo di Più libri più liberi sfiora
il fumetto (Zerocalcare), l'arte (Vittorio Sgarbi, Tullio Pericoli),
la politica (Rosy Bindi), la musica (Ornella Vanoni), lo sport (Gian
Paolo Ormezzano), il teatro (Lella
Costa), il cinema (il maestro dei truccatori horror Giannetto De Rossi),
il giornalismo (Leonetta Bentivoglio, Massimo
Giannini, Antonio Gnoli, Ivan Grozny
Compasso, Sabina Minardi, Luca Valtorta…), la storia (Guido Crainz), i premi letterari (Gita
al faro) e poi ancora la poesia, la scienza, l'ambiente.
A quarant'anni
dalla sua scomparsa, non manca un ciclo di omaggi e approfondimenti sulla
figura di Pier Paolo Pasolini.
Guardando invece al futuro una grande novità dell'edizione 2015 è il focus
dedicato agli youtubers, giovani protagonisti di innovative forme
di narrazione online, capaci di intercettare l'attenzione di quelle fasce di
pubblico oggi sempre più sfuggenti per l'industria editoriale tradizionale. A
Roma sono raccontate due esperienze sperimentali nel campo della scrittura
seriale (The Pills) e del videonotiziario (Alessandro
"Shooter Hates You" Masala).
Si rinnova anche il rapporto della fiera con le scuole
e le università, attraverso una serie di iniziative che in parte ripetono e
in parte innovano le esperienze degli anni passati, raggiungendo un target
molto ampio che va dagli alunni delle scuole primarie agli studenti
universitari. Questi ultimi sono i protagonisti di Più libri più idee,
un ciclo di appuntamenti gratuiti e dedicati agli studenti universitari che
quest'anno allarga il suo raggio d'azione,coinvolgendo non solo le storiche
partnership capitoline (La Sapienza, Tor Vergata, Roma 3) ma anche altri atenei
laziali (Università degli Studi della Tuscia, Università degli Studi di Cassino
e del Lazio Meridionale) in collaborazione con Regione Lazio.
Gli incontri
nelle università sono fissati dal 23 al
25 novembre e hanno come filo conduttore le trasformazioni del mercato
editoriale e le sfide portate dalle tecnologie digitali. Confermati anche gli
appuntamenti con Più libri junior (il gioco letterario giunto
alla sua VII edizione, quest'anno legato al tema della “luce” e che coinvolge
numerose scuole della città), Più libri più storie - Leggere é un grande
classico (percorso di incontri, laboratori e presentazioni in
collaborazione con Biblioteche di Roma) e Più libri più grandi (il
grande contenitore che si rivolge alle scuole primarie e secondarie,
sviluppandosi in un doppio percorso: in classe a novembre e al Palazzo dei
Congressi nei giorni della fiera).
Ci sono invece interessanti novità sul fronte del
rapporto con il mondo professionale. L'edizione 2015 di Più libri più liberi
propone infatti agli addetti ai lavori della filiera editoriale un
programma dalla forma inedita e innovativa, strutturata in cinque sezioni (una
per ogni giorno di fiera), come se fossero i numeri speciali di un giornale.
Protagoniste, cinque parole-chiave relative al presente e al futuro della
piccola e media editoria: la diffusione di concentrazioni industriali
(4 dicembre), il valore oltre la forma del romanzo (5
dicembre), l'impegno verso l'innovazione (6 dicembre), la
ricerca di nuovi autori (7 dicembre), le possibili forme
di collaborazione (8 dicembre). Nel complesso, sono tredici gli
incontri professionali in programma, guidati come ogni anno dalla fotografia
dell'andamento del mercato diffusa da AIE e Nielsen: dati che offriranno lo
spunto a editori e addetti ai lavori di analizzare lo stato di salute della
piccola e media editoria e di discutere sulle questioni più pressanti per il
settore.
Sono numerose le collaborazioni, le sinergie e le
partnership che si rinnovano nell'edizione 2015 di Più libri più liberi.
L'attenzione che la fiera ha sempre dedicato al territorio non si svilupperà
solo attraverso il ricco programma per le scuole ma anche con il sostegno della
Regione Lazio, che organizza sia un programma off di incontri con
gli autori che precede la fiera (in collaborazione con l'associazione I
Piccoli Maestri creata da Elena Stancanelli), sia un ciclo di eventi
all'interno del cartellone principale, a cui parteciperanno anche il Presidente
della Regione Lazio Nicola Zingaretti e l'Assessore alla Cultura e
Politiche Giovanili Lidia Ravera. Il Centro per il libro e la lettura
conferma anche quest’anno la partecipazione a Più libri più
liberi con due appuntamenti.
Sul versante delle partnership è
confermato il rapporto con il Gruppo
Espresso, che prevede la
partecipazione e il coinvolgimento diretto di giornalisti di Repubblica (con
Luca Valtorta e Carlo Bonini), Repubblica.it (con Angelo
Melone) e l'Espresso (con una serie di incontri su temi di
attualità con Luigi Vicinanza, Marco Damilano, Lirio Abbate, Gigi Riva,
Emiliano Fittipaldi). Si rinnova anche la partnership con RAI –
Radio Televisione Italiana con Rai3, Rainews24 e Radio3 in qualità di media
partner. Radio3
Fahrenheit sarà anche quest’anno in diretta da Più libri più liberi. Tra le novità la neonata web radio RadioLibri.it, che si presenta in
fiera.
Sul web Più libri più liberi sarà presente
attraverso gli aggiornamenti del sito ufficiale www.plpl.it e grazie all'attività sui social network che affiancano
il claim #peramoredeilibri all’hashtag ufficiale #piulibri15.
Promossa e organizzata dall'Associazione Italiana
Editori, con il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività
Culturali e del Turismo, Centro per il Libro e la Lettura, Regione
Lazio, Roma Capitale - Assessorato Cultura e Sport, ICE - Agenzia
per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane
e in collaborazione con Biblioteche di Roma, l'azienda per i trasporti
capitolina Atac, Radio 3 Fahrenheit e Gruppo Editoriale
L’Espresso, la Fiera non è solo un punto di riferimento per la proposta e
il lancio di nuovi autori internazionali, ma si conferma osservatorio
insostituibile sulla varietà della produzione italiana.
La
presente iniziativa è stata realizzata anche mediante il finanziamento del Ministero dei Beni e delle Attività
Culturali e del Turismo e di Arcus
S.p.a.
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