Pagine

sabato 21 marzo 2015

I vini Pradio testimonial della viticoltura sostenibile a Vinitaly 2015

Dalla consapevolezza che solo da una buona terra nasce un buon vino, la cantina friulana porta la sua esperienza virtuosa al convegno "Dalla biodiversità del suolo alla qualità dei vini" in programma il 24 marzo alle 10.00 presso la Sala Rossini (Cento Congressi Arena).


Bicinicco (Udine), 21 marzo 2015 – Passa dalla salvaguardia e dallo sviluppo della biodiversità il futuro sostenibile dell'intera filiera vitivinicola. Su questo tema, in prima fila, c'è l'azienda vitivinicola friulana PRADIO che, nel convegno "Dalla biodiversità del suolo alla qualità dei vini", in programma al Vinitaly, martedì 24 marzo alle 10.00 presso la Sala Rossini (Cento Congressi Arena), testimonierà il proprio impegno nel perseguire una viticultura attenta al territorio e rispettosa della qualità della vite.

Sintesi tra tradizione contadina, esperienza e impegno nella ricerca della qualità continua, la cantina PRADIO, della famiglia Cielo, con i suoi 35 ettari a vigneto collocati sulle Grave del Friuli, ha recentemente avviato un'indagine basata su protocolli condivisi a livello internazionale, dedicata alle dinamiche della fertilità della vita nel suolo, elemento fondante della salute di ogni vitigno e segno tangibile dell'attenzione al consumatore. Utile passo per proseguire nella gestione sempre più consapevole delle risorse naturali ed aumentare l'efficienza del processo produttivo, l'esplorazione del terreno, come verrà illustrato nel corso del convegno da Enrico Della Mora, responsabile tecnico PRADIO, ha dimostrato l'efficacia di alcune scelte già adottate in azienda, come le forme non convenzionali di irrigazione, che hanno permesso di garantire la massima espressività della vite.

Da questo profondo rispetto verso il territorio nascono tutti i vini PRADIO in degustazione al Vinitaly 2015 al Padiglione 5 Stand E6. Bianchi fermentati a bassa temperatura come il Friulano Gaiare, il Pinot Grigio Priara, Teraje da uve Chardonnay, Sobaja da uve Sauvignon e Passaparola, Prosecco spumante, tutti vini che, nella vendemmia 2014, esprimono una buona eleganza olfattiva e struttura equilibrata.

Attenzione all'innovazione, rispetto delle peculiarità del suolo e della salubrità del lavoro in vigna e cantina sono le scelte che l'azienda agricola PRADIO, con la collaborazione dell'enologo Gianni Menotti, ha esaltato in questi ultimi anni riconoscendo nel rispetto della biodiversità non solo una scelta etica ma anche un motivo sempre più determinante d'acquisto del consumatore attento e consapevole.

Nessun commento:

Posta un commento