A SMART ENERGY EXPO NASCE IL FORUM DELLA COGENERAZIONE PER GLI ENTI PUBBLICI LOCALI
La prima fiera internazionale sull'efficienza energetica e sulla white-green economy lancia un intenso programma di lavoro volto alla realizzazione del FORUM DELLA COGENERAZIONE che si terrà nel 2014 nel corso della seconda edizione di Smart Energy Expo.
Verona, 11 ottobre 2013. Dalla tavola rotonda "Il dispacciamento delle reti di distribuzione: la nuova frontiera dell'efficienza energetica nel settore elettrico", tenutasi oggi a Smart Energy Expo (www.smartenergyexpo.net) con la partecipazione di Marco Pezzaglia, la nuova e unica fiera internazionale sull'efficienza energetica e sulla white-green economy lancia un intenso programma di lavoro volto alla realizzazione del FORUM DELLA COGENERAZIONE che si terrà nel 2014 nel corso della seconda edizione di Smart Energy Expo.
Il primo importante attore ad aderire al progetto è ANCI, l'Associazione Nazionale Comuni Italiani, che vede per i suoi associati l'opportunità di generare importanti benefici in termini economici e ambientali attraverso l'adozione di sistemi di cogenerazione e la creazione di smart grid energetiche, uno tra gli strumenti fondamentali per lo sviluppo dell'efficienza energetica indicati durante il Verona Efficiency Summit tenutosi il 9 ottobre in avvio dello Smart Energy Expo.
Marco Pezzaglia, membro del Comitato Scientifico di Smart Energy Expo sottolinea così l'importanza dell'iniziativa: «Il grande interesse registrato per questa prima edizione di Smart Energy Expo è certamente da imputare alle straordinarie opportunità offerte da questo settore ma anche all'estrema concretezza e propositività con cui Veronafiere ha voluto connotare la manifestazione. Un principio cardine che caratterizzerà anche la prossima edizione dove riteniamo che dal Forum della Cogenerazione, nonché da tutto il lavoro che precederà l'evento nel corso di questo anno, potranno emergere proposte e soluzioni sorprendenti e di estremo interesse e utilità per il mondo della cogenerazione e per gli utenti, a partire dagli enti pubblici locali. Questo progetto con cui si chiude la manifestazione è saldamente fondato su alcuni dei pilastri che SMART ENERGY EXPO ha proposto in apertura della manifestazione per la definizione di un'agenda per l'efficienza energetica del Paese, come il ripensamento del ruolo delle reti e lo sviluppo di politiche più incisive sulla valorizzazione e il riutilizzo dei rifiuti e dei materiali di scarto».
Elena Amadini, Vicedirettrice Commerciale di Veronafiere e Responsabile del Progetto Smart Energy Expo aggiunge: «Da sempre le nostre manifestazioni nascono per fare sistema e offrire ad esso un tangibile valore aggiunto. In un'epoca in cui, più che mai, il risparmio energetico si è definito come un trend irreversibile sia in termini economici che di riduzione dell'impatto ambientale, crediamo che un lavoro condiviso e concreto possa portare gli enti pubblici locali, in primis, a considerare seriamente di dotarsi di sistemi di cogenerazione facilitandoli nell'accesso a questo tipo di soluzioni, e rappresenti un contributo di sostanza. Per questo ci auguriamo che, oltre ad ANCI che ci ha subito supportato nel progetto, si uniscano presto altre realtà locali».
COS'E' LA COGENERAZIONE:
Vi sono alcune problematiche tipiche del sistema italiano che penalizzano fortemente la competitività delle nostre aziende e del Paese, come i prezzi del gas metano e dell'energia elettrica, sensibilmente più alti della media europea (fino al 25% in più) e che costituiscono un deficit di competitività sui mercati internazionali. Il costo per l'approvvigionamento di energia (sia elettricità che calore) incide in maniera importante sulla redditività dell'azienda. Si è stimato che in diversi settori industriali il peso della "bolletta energetica" sul fatturato aziendale superi abbondantemente il 5% (e impatti in media del 34% sul Margine Operativo Lordo). La cogenerazione, ovvero la produzione contestuale di energia elettrica e calore, permette di produrre energia elettrica con un costo ben inferiore al prezzo di acquisto dell'energia dalla rete e lo stesso vale anche per l'autoproduzione di calore. Impianti installati in condizioni ottimali, con ore di utilizzo annuali molto elevate, hanno tempi di ritorno dell'investimento nell'ordine dei 2-3 anni.
Fonti: Strategia Energetica Nazionale (SEN) e Energy Efficiency Report (Energy&Strategy Group, Politecnico di Milano).
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