"Il biologico sfamerà il mondo?" è la cruciale domanda di apertura di uno dei tre convegni che segnano la partecipazione di CCPB e Consorzio il Biologico a SANA 2013, il salone internazionale del biologico e del naturale. "Il biologico ha l'ambizione di dare una risposta su come sfamare il mondo senza devastarlo – dice Lino Nori, presidente del Consorzio - Ad oggi il bio è un'esperienza riuscita tecnicamente, organizzativamente ed economicamente perché offre già una soluzione per la sostenibilità. Il passo successivo è quello di crescere, di proporsi e convincere sempre più tutti gli interlocutori: dai produttori convenzionali, fino al grande pubblico dei consumatori. È una sfida, anche culturale e divulgativa".Il biologico sfamerà il mondo?" è il titolo della tavola rotonda di lunedì 9 settembre (h10): la discussione parte con le relazioni di Gerald Herrmann (Organic Services) e Mario Enrico Pè (Scuola S.Anna), per proseguire con la tavola rotonda, moderata da Franca Roiatti giornalista di Panorama, in cui intervengono Andrea Segrè (LastMinute Market), Nadia Scialabba (FAO), Ettore Capri (Università Cattolica del Sacro Cuore – Piacenza), Denis Pantini (Nomisma), Andrea Zaghi (APER).
Oltre a quello sul bio organizziamo altri due convegni dedicati ai temi principali della nostra attività: la sostenibilità ambientale, il biologico e la cosmesi. In allegato e sul nostro sito il comunicato completo.
Nessun commento:
Posta un commento