Pagine

martedì 16 luglio 2013

PROGRAMMA COMUNITARIO HORIZON2020: A ECOMONDO LE AZIENDE ENTRERANNO NEL VIVO


Annunciata la presenza di Antonio Di Giulio, Acting Director del

Direttorato Generale alla Ricerca ed Innovazione della Commissione Europea per la presentazione del programma quadro tramite il quale l'Unione Europea finanzierà con 70-80 miliardi di euro la ricerca industriale e l'innovazione nei prossimi sette anni

 

 

Rimini, 16 luglio 2013 - La nuova area 'Ecoinnovation', che ECOMONDO (Rimini Fiera, 6 – 9 novembre) da quest'anno dedicata specificamente alla ricerca e all'innovazione europea, sarà inaugurata da Antonio Di Giulio, Acting Director del Direttorato Generale alla Ricerca ed Innovazione della Commissione Europea.

 

La prospettiva è quella di un'opportunità di straordinario impulso alle attività di ricerca e di innovazione, con stanziamenti comunitari ancora da definire nel dettaglio, ma che saranno certamente superiori ai 70 miliardi di euro nei prossimi sette anni. Si tratta di un settore dove l'Europa e l'Italia possono giocare un ruolo di primo piano attraverso innovazioni di primo livello internazionale e con ricadute positive per le aree colpite dalla crisi.

 

Il meeting di venerdì 8 novembre (si veda in proposito la nota stampa n. 9, n.d.r.) alzerà quindi i veli su Horizon2020, il programma dell'Unione per il finanziamento della ricerca e dell'innovazione. Saranno presentate le priorità di ricerca industriale e la principali azioni messe in campo dai partenariati pubblici/privati: BRIDGE riguardante le bioindustrie e SPIRE dedicato all'uso efficiente delle risorse e alla valorizzazione dei rifiuti. Saranno inoltre illustrate le principali azioni messe in campo dalle European Innovation Partnership "Water" e "Raw Materials" nonché dalle Knowledge Innovation Communities attive ("Climate") o in via di messa a punto ("Raw Materials", "Food4Future") che stanno promuovendo la ricerca, l'innovazione e la formazione, nonché nuova competitività europea, con il coinvolgimento diretto delle imprese private.

 

Gli aggiornamenti al programma scientifico sono disponibili sul sito www.ecomondo.com

 

 



Nessun commento:

Posta un commento