CIBUS 2012
RICERCA DNV BUSINESS ASSURANCE E UNIVERSITÀ BOCCONI
LE AZIENDE DEL SETTORE FOOD CONTINUANO A CREDERE NELLA RESPONSABILITÀ SOCIALE NONOSTANTE LA CRISI
La crisi non distrae le aziende del settore alimentare dalla Responsabilità Sociale. È quanto emerge dai dati, diffusi in occasione della 16° edizione del salone internazionale dell'alimentazione, di una ricerca sviluppata da DNV Business Assurance e CReSV - Centro di Ricerche su Sostenibilità e Valore dell'Università Bocconi - che ha coinvolto circa 1400 imprese italiane di diversi settori.
In controtendenza rispetto al calo d'interesse registrato a livello generale in Italia, dove i manager che considerano la Responsabilità Sociale come parte integrante della strategia aziendale sono diminuti del 30% rispetto alla prima edizione della ricerca condotta nel 2009, le aziende del settore food mantengono alta l'attenzione.
Per ben il 60% delle società food interpellate, Responsabilità Sociale e strategia d'impresa si coniugano, infatti, in maniera sinergica. Solo il 13% percepisce la Responsabilità Sociale semplicemente come un costo e il 3% come "una moda passeggera". Si attesta intorno al 26% la percentuale di aziende alimentari che, invece, la vede come un modo per migliorare l'immagine.
Il 59% degli intervistati, inoltre, afferma di possedere familiarità con le tematiche di Responsabilità Sociale, confermando una continua attenzione e volontà di aggiornamento sul tema da parte del settore.
Invariato l'orientamento alla responsabilità d'impresa anche in termini di budget e di priorità per quasi il 70% dei manager, mentre il 23% ha manifestato addirittura l'intenzione di voler incrementare gli investimenti.
Governance d'impresa, tutela ambientale e politiche per i dipendenti risultano essere le attività di Responsibilità Sociale più gettonate. Emerge interesse anche per per i sistemi di gestione "etica" della catena dei fornitori e per le certificazioni di prodotto e marchi socio-ambientali.
Il 40% delle aziende food riconosce che le strategie di Responsabilità Sociale determinano benefici per la clientela. In quest'ottica la certificazione da parte di un ente terzo rappresenta un elemento di garanzia forte, in grado di aumentare credibiltà e fiducia nel mercato e verso gli stakeholder.
La ricerca rivela, inoltre, che il settore alimentare sta muovendo passi interessanti anche per quanto riguarda il ruolo delle aziende come parte attiva nella diffusione della Responsabilità Sociale lungo la filiera produttiva. Il 50% delle imprese ha, infatti, dichiarato di svolgere un ruolo attivo verso la propria filiera e il 46% ritiene di poter influenzare le dinamiche e le pratiche di fornitori e distributori.
Renato Grottola, Amministratore Delegato di DNV Business Assurance Italia commenta "L'assunzione di serie misure in materia di responsabilità sociale rappresenta un investimento in favore della competitività delle imprese. Ciò è ancor più vero per le imprese del settore food. Il processo di acquisto è più consapevole , il consumatore di oggi, infatti, è informato, esigente e soprattutto selettivo".
Il Professor Francesco Perrini, Direttore del CReSV Bocconi – Centro di Ricerche su Sostenibilità e Valore - commenta "Sono in controtendenza rispetto all'andamento generale dell'economia, principalmente le aziende operanti nel settore dell'alimentare e in particolare per le grandi per le quali responsabilità sociale e strategia d'impresa si coniugano in maniera sinergica. Ci sono quindi segnali positivi dalle aziende del settore alimentare, anche se sembrano avvalorare l'ipotesi di un dualismo tra le imprese leader e le piccole, sempre che non ci sia la c.d sunk CSR. La ragione potrebbe essere che meno del 50% delle imprese alimentari, riconosce che le strategie di responsabilità sociale determinano benefici per la clientela al momento."
Metodologia e campione della ricerca
La ricerca è stata svolta a ottobre 2011 su un campione costituito da circa 1400 imprese italiane statisticamente rappresentativo delle imprese italiane per dimensione, area geografica e settore di attività. Le aziende del settore food rappresentano circa il 9%.
Il questionario è stato somministrato con la metodologia CAWI (Computer Assisted Web Interview).
DNV Business Assurance è uno dei principali enti di certificazione a livello mondiale. Con 1600 professionisti in tutto il mondo e un'offerta completa di servizi di certificazione, assessment e formazione, aiuta i propri clienti a rafforzare il rapporto di fiducia con gli stakeholder e a lavorare nell'ottica di uno sviluppo di business sostenibile su scala globale. DNV Business Assurance è parte di DNV, fondazione indipendente costituita nel 1864, che oggi conta 10000 professionisti e 300 uffici in tutto il mondo. In Italia, DNV Business Assurance è presente con 10 sedi operative e 250 dipendenti. Con una quota di mercato pari al 14%, è leader nel mercato italiano della certificazione dei sistemi di gestione. www.dnvba.it
Nessun commento:
Posta un commento