BILANCIO POSITIVO PER ECOMONDO RUSSIA
La tecnologia italiana può ritagliarsi un ruolo di rilievo nei programmi della federazione Russa
sui temi della prevenzione e della tutela ambientale
Rimini, 16 aprile 2009 – E' positivo il bilancio di ECOMONDO RUSSIA, progetto fieristico dedicato alle imprese che operano nel settore dell'ambiente, organizzato da Rimini Fiera e svoltosi a Mosca dall'8 all'11 aprile scorsi nell'ambito della settima edizione del salone TEK, l'annuale manifestazione promossa dal Consiglio delle Federazioni Russe, dalla Duma di Stato, dai Ministeri dello Sviluppo Economico, delle Industrie e dell'Energia, delle Risorse Naturali, dello Sviluppo Regionale, dei Trasporti.
L'iniziativa, realizzata col supporto della Regione Emilia Romagna e in collaborazione con Fairsystem, la società di Rimini Fiera e Bologna Fiere per l'organizzazione e la gestione di fiere all'estero, ha visto protagoniste un gruppo di imprese italiane già protagoniste dell'edizione italiana di ECOMONDO (la cui 13a edizione si svolgerà a Rimini Fiera dal 28 al 31 ottobre 2009). I partecipanti hanno potuto incontrare i protagonisti della 'green economy' che sta velocemente crescendo nella federazione russa e dialogare con loro a tutto tondo di tutela ambientale. In particolare, ben 72 regioni della Federazione erano rappresentate al TEK.
"Ecomondo Russia – spiega Simone Castelli, direttore business unit 2 di Rimini Fiera - s'è ritagliata uno spazio all'interno di un percorso che il sistema russo sta consolidando in merito alla prevenzione ambientale. TEK sta crescendo e negli obiettivi dell'organizzazione spicca il trasferimento all'Expo Center, proprio per assecondare la necessità di maggiori spazi espositivi. In questa curva di crescita, ECOMONDO RUSSIA, con il fondamentale supporto della Regione Emilia Romagna, continuerà a svolgere il ruolo di supporto delle imprese italiane nel cogliere le preziose opportunità che si profilano in quei territori".
"Molto interesse – aggiunge Alessandra Astolfi, project manager di Ecomondo Russia – si è avvertito per la tecnologia italiana riguardante la costruzione di termovalorizzatori, visti i sette progetti in cantiere nella regione di Mosca, così come per il ciclo di recupero della plastica e la depurazione di acque primarie, grazie all'intenzione delle autorità competenti di intervenire sulla profonda ristrutturazione delle reti".
Appuntamento centrale delle giornate di TEK ed ECOMONDO RUSSIA, la tavola rotonda "Energia e Ambiente" con l'intervento di Corrado Clini, direttore generale del Ministero dell'Ambiente italiano.
"Russia ed Europa – ha detto Clini – devono dialogare su un piano di reciproca convenienza sui temi dell'approvvigionamento energetico. La Russia ha risorse importanti, ma esauribili, mentre i paesi europei e l'Italia fra questi con una posizione di rilievo, detiene il know how per garantire efficienza al sistema della distribuzione. Bisogna superare l'idea che la dipendenza energetica sia una minaccia e ritrovare su questi temi un dialogo costruttivo e vantaggioso".
Alla tavola rotonda è intervenuta anche Elisabetta Gardini, parlamentare europea, la quale s'è soffermata sullo scambio di tecnologie a proposito di emission trading.